di S.F.
Un’istituzione per una valutazione il più possibile condivisa «delle esigenze dei diversi uffici anche in termini di carichi di lavoro, analizzandone la attuale allocazione e distribuzione del personale». Questo l’input principale alla base del nuovo organismo paritetico per l’innovazione a Terni: il Comune ha formalizzato giovedì la designazione dei rappresentanti dell’amministrazione comunale e la nomina dei membri da parte delle organizzazioni sindacali.
IL VIA LIBERA PER IL NUOVO ORGANISMO PARITETICO. PERENNE CARENZA DI PERSONALE

L’interlocuzione tra le parti era scattata formalmente a febbraio dopo la delibera di giunta del 13 febbraio. Ora la novità riguarda l’atto che mette nero su bianco chi farà parte del nuovo organismo. Per l’amministrazione ne faranno parte tutti i dirigenti e, di diritto, il segretario generale Iole Tommasino ed il direttore generale Claudio Carbone. C’è anche la segreteria ed il supporto: nominati in tal senso il funzionario con elevata qualificazione Luca Sbordoni e Gioia Tribulati, entrambi dell’ufficio relazioni sindacali.
IL NUOVO PIANO ASSUNZIONALE 2025-2027

Organizzazioni sindacali? Ilaria Venturi, Agata Amitrano (Uil Fpl), Sergio Silveri, Giovanni De Angelis (Csa Ral), Luisa Casci, Daniela Argenti (Cisl Fp), Sandra Cascioli, Andrea Benedetti (Fp Cgil), Simonetta Banconi, Paolo Corazzi, Emiliano Stablum e Maria Angela Cavallo (Rsu). Per l’area dirigenti infine tocca ad Andrea Zaccone, componente rappresentante della Direl. «Le rispettive nomine sono da considerarsi effettuate – viene specificato – con riserva di modifica, non solo per eventuali sopraggiunti impegni ma anche in ragione delle prossime elezioni per il rinnovo della Rsu 2025, così da non generare rallentamenti o ostacoli al funzionamento del comitato paritetico». Vedremo se effettivamente riusciranno a favorire il «processo per ottimizzare l’impiego delle risorse umane e migliorare le prestazioni dell’organizzazione nel suo complesso». Convocazione fissata per mercoledì 19 marzo.