di S.F.
«La capacità di verifica e di esazione delle proprie entrate, tributarie e patrimoniali, costituisce oggi più che in passato elemento decisivo per il conseguimento di stabili equilibri finanziari. La Corte dei Conti è intervenuta più volte sul tema del recupero dell’evasione tributaria, invitando le amministrazioni locali a monitorare costantemente l’andamento delle proprie entrate nel presupposto che il contrasto all’evasione risponde a criteri di giustizia fiscale e di equità sociale». Sono due dei passaggi chiave con i quali il Comune di Terni ‘lancia’ la nuova gara per il servizio a supporto dell’accertamento e riscossione dell’Imu.
«INCENTIVO IMU PER CHI AFFITTA I LOCALI»
ANCORA ‘MOVIMENTO’ IMU: VARIAZIONE 783 MILA EURO

Giovedì è arrivato il via libera in giunta – un atto di indirizzo, la documentazione di gara ci sarà più avanti – per l’indizione della gara. Se ne occuperà il dirigente della direzione ufficio unico delle entrate – nonché direttore generale dell’ente – Claudio Carbone. ll motivo è semplice: l’attuale servizio per l’accertamento e la riscossione scadrà il 27 agosto del 2025 e di conseguenza palazzo Spada si muove per «evitare ritardi nell’esecuzione delle attività di contrasto all’evasione ed elusione fiscale». D’altronde in ballo ci sono un bel po’ di milioni.
‘TAGLIO’ CANONE SUOLO PUBBLICO: SI BILANCIA CON INCREMENTO IMU

L’aggio a base di gara per il futuro concessionario? 9% rispetto all’importo incassato. In caso di gara deserta ci sarà un’ulteriore istruttoria per una differente valutazione. Dal 2020 in avanti c’è stato una corposa variazione in aumento per il recupero dell’evasione Imu: dai ‘soli’ 1,1 milioni di cinque anni fa ai 5 milioni riscossi nel 2024. «Si deve rimarcare che il mancato avvio del recupero dell’evasione tributaria diviene un comportamento inaccettabile, antitetico rispetto ai parametri disegnati dalla Carta costituzionale», viene ricordato nell’atto firmato dallo stesso Carbone e dall’assessore al bilancio Michela Bordoni.
COMUNE SCATENATO SULL’IMU: INCENTIVI AI DIPENDENTI
LA GARA IN ARRIVO PER L’ACCERTAMENTO DELL’IMU

I criteri di valutazione? Numero/esperienza delle figure professionali, sistema informatico all’altezza, la consistenza delle unità locali a livello regionale/provinciale, la forza aziendale nel settore delle entrate comunali e degli agenti accertatori/notificatori che verranno utilizzati. Più possibili servizi aggiuntivi. La responsabile del procedimento è la funzionaria con elevata qualificazione e responsabile dell’ufficio tributi, Giulia Scosta. A fine 2024 si parlava di un affidamento triennale per un costo stimato complessivo da 1,9 milioni di euro. Vedremo gli sviluppi aggiornati.