Prima il ritrovamento di martedì pomeriggio: decine di bocconi avvelenati con quello che, a tutti gli effetti, sembra topicida. Bocconi rimossi ma che, puntualmente, sono tornati mercoledì, sempre nella zona di Cesi, sempre in strada di Bracciale. Evidentemente c’è qualcuno che li prepara d continuo, con l’obiettivo di avvelenare gli animali, con conseguenti rischi anche per le persone, visto che l’area in questione è a due passi dalle scuole e accanto a diverse abitazioni.
Ad accorgersi della situazione è stata una volontaria del WWF che ha allertato le autorità, provveduto ad installare i cartelli di pericolo. Fra polizia Locale e Usl ci si attendono ora le azioni necessarie. Scontata la denuncia per l’ennesimo attentato alla salute degli animali e anche, potenzialmente, delle persone.