Aveva minacciato online la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ma è stato intercettato ed è finito nei guai. È stato così rinviato a giudizio un 47enne residente a Perugia, accusato di minacce pluriaggravate e diffamazione. La decisione è stata presa dal tribunale di Perugia dopo le indagini condotte dalla Digos di Vercelli.
I fatti risalgono ad ottobre 2024, quando alcuni post offensivi e minacciosi erano stati pubblicati su una piattaforma social. L’autore dei post si era presentato come un ex militare dello Stato italiano e le successive indagini hanno consentito di identificarlo: un uomo classe 1978 e residente a Perugia. I messaggi erano diretti non solo al presidente del Consiglio ma anche ai membri della sua famiglia, inclusa la figlia minorenne.
La querela presentata da Giorgia Meloni ha portato all’avvio dell’inchiesta da parte della Digos. Dalle indagini è emerso che l’uomo era stato già coinvolto in un procedimento analogo nel 2023, sempre per minacce e diffamazione ai danni del presidente del Consiglio, come confermato dai precedenti atti processuali. Il caso è stato quindi affidato alla competenza del tribunale di Perugia che, dopo aver acquisito gli atti relativi al procedimento precedente, ha notificato all’indagato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari.