‘Potente e sola. Matilde di Canossa e il suo tempo’. Martedì 8 iniziativa dell’Istituto Italiano dei Castelli, sezione Umbria, e del Soroptimist International Club Perugia per ricordare una figura capace di precorrere i tempi e che ha rappresentato il simbolo dell’emancipazione femminile in un’epoca molto distante dalla nostra.
Quarant’anni di regno
Grancontessa e potente feudataria il cui dominio si estendeva dalla pianura padana fino alla Toscana meridionale, divenne a 30 anni l’unica sovrana incontrastata di tutte le terre che vanno da Corneto (ora Tarquinia) al lago di Garda. Aveva inoltre titoli in Lorena. Figura femminile di grande importanza nella storia del Medioevo europeo e personaggio di primo piano in un’epoca in cui le donne erano considerate di rango inferiore, Matilde non aveva scelto il suo destino, ma quando si ritrovò a gestire un così grande potere, lo fece con forza e fermezza, assumendo il pieno controllo della propria autorità. Ardente sostenitrice dell’autorità del Papa, intervenne in maniera determinante per trovare una soluzione al duro conflitto che opponeva i due massimi poteri, papato e impero.
L’evento alle ore 16.30, presso la Sala delle Colonne di Palazzo Graziani della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Relatrice dell’incontro sarà Maria Grazia Nico Ottaviani, già docente di Storia Medievale presso l’Università degli Studi di Perugia e che, durante la sua carriera, ha portato avanti diversi filoni di ricerca, uno dei quali specificatamente dedicato alla storia delle donne nel Medioevo ed all’individuazione dei diversi ruoli sociali occupati dalle donne durante questo lungo e complesso periodo storico.