La Usl Umbria 2, tramite il dipartimento di prevenzione, l’unità operativa complessa di igiene degli alimenti di origine animale e con il supporto del servizio formazione e comunicazione, promuove a Terni, nella sala del camino nel polo sanitario ‘Le Grazie’ in viale Trento, un incontro al quale interverrà il personale sanitario delle Asl e dell’Istituto cooprofilattico e personale del comando carabinieri Nas dell’Umbria, per presentare il progetto di potenziamento e miglioramento dell’efficacia dei controlli ufficiali sul territorio, lungo la filiera della produzione delle carni di selvaggina cacciata, alla luce delle attività di verifica messe in campo nell’anno passato. L’incontro è in programma il 13 marzo a partire dalle 14.
Nel corso dell’anno 2024, in virtù del progetto ‘miglioramento dell’efficacia dei controlli ufficiali mediante potenziamento delle attività di controllo ufficiale sul territorio’ e in ottemperanza a quanto disposto dalle ordinanze del commissario straordinario alla peste suina, il personale del servizio veterinario igiene degli alimenti di origine animale, diretto dal dottor Danilo Serva, in alcuni casi congiuntamente con i carabinieri del Nas dell’Umbria, ha effettuato numerosi controlli ufficiali sulle attività di ristorazione pubblica e nell’ambito di fiere sagre. Le verifiche, in particolare, si sono concentrate sui seguenti requisiti: tracciabilità e approvvigionamento delle carni; caratteristiche igienico sanitarie e organolettiche delle carni; condizioni igienico-strutturali ed attrezzature; igiene del personale e delle lavorazioni; condizioni di pulizia e sanificazione; predisposizione e applicazione delle procedure di autocontrollo Haccp. «Le risultanze di questi controlli – spiegano i professionisti del servizio veterinario della Usl Umbria 2 – impongono azioni correttive nei processi di macellazione, tracciabilità, lavorazione e commercializzazione delle carni di selvaggina per garantire un elevato livello di tutela della salute collettiva».
L’iniziativa in programma il 13 marzo sarà l’occasione, spiega il dottor Danilo Serva, direttore del dipartimento di prevenzione della Usl Umbria 2 nonché della Uoc Iaoa (Igiene degli alimenti di origine animale), «di un sicuro confronto costruttivo perché la formazione degli operatori ha delle ricadute positive nella corretta produzione di alimenti come nelle di attività ristorazione pubblica nelle fiere e sagre e nel mantenimento della attrattività turistica del territorio caratterizzato da un notevole patrimonio enogastronomico».
Il programma dei lavori
14.00-14.30: presentazione dell’evento – dottor Danilo Serva, direttore Uoca Igiene degli alimenti di origine animale-dipartimento di prevenzione Usl Umbria 2, maggiore Sergio Riccardi, comandante Nas Umbria, dottor Salvatore Macri, direttore servizio prevenzione, sanità veterinaria, sicurezza alimentare Regione Umbria, dottor Vincenzo Caputo, direttore generale Izs Umbria e Marche
14.30-15: saluti istituzionali
15-15.30: ‘Le caratteristiche organolettiche delle carni di selvaggina cacciata e opportunità di sviluppo della filiera’ – dottor Romeo Corazzi, già dirigente veterinario Usl Umbria 2
15.30-16: ‘Consumo delle carni e implicazioni sanitarie-attività di ricerca’ – dottor Andrea Valiani, responsabile Polo territoriale Umbria Izs
16-17: presentazione dei risultati dell’attività di controllo effettuati dal personale Asl e Nas – dottoressa Maria Antonella Leo, dottor Fabio Mannarino, dirigenti veterinari Usl Umbria 2, maggiore Sergio Riccardi, comando carabinieri Nas Umbria
17-18: discussione finale, modera il dottor Fausto Scoppetta, dirigente veterinario Usl Umbria 2