Acquasparta: ‘Fare Comune’ replica al sindaco. «Chiarezza»

La lista del candidato sindaco Claudio Ricci interviene dopo le dichiarazioni del primo cittadino

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di ‘Fare Comune – Claudio Ricci sindaco’, Acquasparta

Prendiamo le distanze dall’attacco scomposto e mistificatorio nell’articolo del 2 giugno apparso ne ‘Il Messaggero‘, con cui il sindaco Montani denuncia la connivenza nella lista ‘Fare Comune’ di diverse forze politiche. Dichiariamo che la nostra è una lista civica, che esprime la sua potenzialità attraverso un programma in cui abbiamo condiviso dei valori declinando degli interventi fattivi e concreti.

Vogliamo rassicurare il sindaco che governare non ci preoccupa, abbiamo nella squadra persone con importanti esperienze amministrative – sia in ambito di politica comunale che di politica scolastica – e un gruppo di giovani con competenze e passione. Ancor meno ci preoccupa gestire le politiche sociali, a cui abbiamo dedicato un’ampia area del nostro programma che è visibile su ogni nostro canale.

Ci domandiamo invece quale sia il loro di programma, non solo per il sociale, perché non è pubblicato, se non in versione riassuntiva (e poco chiara) in nessun canale di informazione. Nel merito, ci teniamo a precisare per doverosa chiarezza alcune questioni.

L’ex vice sindaco candidato nella nostra compagine non possiede attualmente la tessera di Fratelli d’Italia; il finanziamento ‘aggiudicato’ per il rifacimento degli infissi della scuola ‘Dante Alighieri’ (che non esiste come edificio scolastico) è in realtà uno scorrimento di graduatoria e nel bilancio comunale non è ancora afferito alcun finanziamento; i video che abbiamo pubblicato e menzionati dal sindaco, si riferiscono alla scuola secondaria di primo grado, ci domandiamo quale plesso scolastico sarà destinatario del ‘futuro finanziamento’.

Per quanto attiene la ciclopedonale, innanzitutto il finanziamento riguardava un progetto intercomunale (San Gemini, Terni, Acquasparta, Massa Martana), di cui comune capofila era Acquasparta. Il finanziamento è stato perso per imperizia per non avere fatto l’appalto giuridicamente vincolante entro la scadenza prevista dalla Regione. Il contributo perso era corrispondente a 690 mila euro e non 600 mila come indicato dal sindaco e tale progetto è già stato pagato dal Comune di Acquasparta. Il nuovo progetto paventato dal sindaco Montani, riguarderà il medisimo tratto dell’Antica Via Flaminia prolungato fino a Bevagna ma non è stato ancora finanziato in quanto non esiste il progetto definitivo: aspetteremo ulteriori cinque anni per vederne la realizzazione?

Claudio Ricci

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