Addio a Mara e Simone: il giorno del dolore per i due incidenti mortali dei giorni scorsi

L’appello della famiglia dell’autista: «Chi ha visto qualcosa»

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Sabato mattina, nella chiesa di Bruga, a Torgiano, in un clima di forte commozione e con tante persone presenti, si sono tenuti i funerali di Marta Ortolani, la 33enne morta due settimane fa nell’incendio della propria auto schiantatasi contro un albero. Dopo l’autopsia, il corpo è stato restituito alla famiglia per le esequie. I tre figli piccoli sono con i nonni e dal comune hanno dato la loro disponibilità ad aiutare la famiglia. E anche fra i concittadini e gli amici della donna è partita una campagna di solidarietà per aiutare i piccoli.

L’appello della famiglia dell’autista: «Chi ha visto?»

L’incredibile cratere sul luogo dell’incidente

Intanto, Giandomenico Staffolani, fratello di Simone, il camionista morto dopo essere volato giù da un viadotto alto 15 metri, nel territorio di Umbertide, lancia un appello alla ricerca di eventuali testimoni: «Aiutateci a capire cos’è successo lungo la E45 quella sera e come è morto il nostro caro Simone». Da capire se l’uomo possa essere stato colto da malore o se la perdita di controllo del mezzo possa avere altre cause. Di certo, il restringimento di carreggiata presente in quel punto – come in tanti altri – non ha aiutato.

I funerali

Il corpo dell’uomo giungerà nella serata di sabato nella chiesa di San Martino e Marca a Petriolo. Dopo la veglia funebre, i funerali nella giornata di domenica.

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