Due incendi in serie, scoppiati a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altro. Dopo quello che nel pomeriggio di sabato ha interessato una piccola area boschiva nella zona di San Pietro in Valle, la sera stessa un secondo rogo รจ divampato nei pressi di San Mamiliano (Ferentillo). Aspetti e modalitร , questi, che fanno temere la mano di un piromane.
Spentoย L’incendio divampato nella zona di San Mamiliano ha impegnato i vigili del fuoco – intervenuti con sei uomini e due mezzi – fino a notte fonda. Particolarmente impervia la zona da raggiungere, anche se alla fine gli uomini del 115 sono riusciti ad evitare l’espansione del rogo, fortunatamente limitato.
Il primo rogo era scoppiatoย nel pomeriggio di sabato in Valnerina, nella zona di San Pietro in Valle (Ferentillo). Immediato l’intervento dei vigili del fuoco del comando provinciale di Terni, sul posto con una squadra e due mezzi: un’autobotte e una ‘campagnola’.ย Per domare le fiamme sono servite quasi due ore – l’intervento รจ andato avanti dalle 17 alle 19 circa – e tutto si รจ risolto senza particolari danni alle strutture della zona nรฉ altri problemi, ad eccezione delle sterpaglie e della zona boschiva interessataย dal rogo.
I consigli Nella giornata di sabato intanto – in accordo con la Regione – รจ ripresa la ‘campagna antincendio’ boschiva sospesa lo sorso agosto. Le raccomandazioni del 115, dirette ai cittadini, sono quelle solite ma preziose: non accendere fuochi nei pressi di erba secca, visto che il vento e il caldo anomalo del periodo – anche se da domenica 20 sono attese precipitazioni intense – potrebbe favorire il propagarsi di incendi.