di S.F.
L’idea è curiosa ed è legata ai più piccoli. A Terni, per sensibilizzare i bimbi a corretti comportamenti per rendere migliore l’ambiente, si punterà anche su un gioco di carte: per una spesa di poco superiore ai 17 mila euro – 90% con fondi Auri, il resto sono del Comune – è in arrivo l’attuazione del progetto ‘Scarty’.
Di cosa si tratta
Non è altro che una campagna informativa. Le carte saranno distribuite nelle scuole del territorio comunale: «Il progetto – viene specificato – è basato su un gioco di carte ideato per educare i bambini alla raccolta differenziata, aiutando i più piccoli a riconoscere e separare le varie tipologie di rifiuti, finalizzato alla sostenibilità ambientale e alla diffusione di informazione di dettaglio sulla corretta classificazione merceologica dei rifiuti e sulla loro destinazione finale nelle diverse filiere di recupero». Se ne occupa in prima battuta la responsabile unica del procedimento, l’ingegnere Giorgia Imerigo.
L’affidamento
La distribuzione avverrà in uno specifico evento, la ‘giornata ecologica’; con ogni probabilità ci sarà in autunno. L’affidamento per la fornitura dei mazzi di carte è per una società romana, la Com.Ing srl per 14.200 euro più Iva. Il via libera per il progetto era arrivato lo scorso 1° marzo con una delibera dell’esecutivo Latini: di mezzo ci sono – si parla sempre di contributi Auri 2021 – anche 30 mila euro per i trituratori e 25 mila per i contenitori della raccolta differenziata.