Amelia: inaugurata la Casa della Comunità. «Porta di accesso ai servizi socio-sanitari»

Taglio del nastro martedì mattina per la nuova sede

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«La nuova sede della Casa della Comunità di Amelia, ubicata in un edificio moderno, accogliente e polifunzionale, rappresenta il modello organizzativo per l’assistenza di prossimità per la popolazione di riferimento, un luogo fisico e di facile individuazione al quale i cittadini possono accedere per vedere soddisfatti i bisogni di assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale». La Casa è stata inaugurata martedì mattina in strada Amelia-Giove 57B, alla presenza dalla presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, dell’assessore regionale alla sanità Luca Coletto, del sindaco di Amelia nonché presidente della Provincia di Terni Laura Pernazza, del direttore regionale alla sanità Massimo D’Angelo e del direttore generale della Usl Umbria 2 Massimo De Fino.

La struttura, polifunzionale, ospita numerosi servizi territoriali

Il piano terra ospita la sala di attesa, il Cup, l’anagrafe assistibili, il servizio infermieristico ambulatoriale h12, il servizio infermieristico di cure domiciliari (Adi), il servizio sociale, la medicina di iniziativa con i percorsi diagnostico terapeutici assistenziali, il Pua, Punto unico di accesso ai servizi, il servizio 118 di emergenza territoriale, la sede della commissione e della segreteria invalidi civili, il servizio di distribuzione dei farmaci, ausili e protesi, il servizio di promozione della salute. Al primo piano sono ubicati gli ambulatori medico-specialistici con le tecnologie diagnostiche, gli ambulatori dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, l’ambulatorio Aft (Aggregazioni funzionali territoriali) aperto anche il sabato dalle 8 alle  14, il servizio di neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza con attività ambulatoriali (diagnostiche, logopediche, riabilitative in palestra), il servizio assistenza sociale, il servizio vaccinazioni, il consultorio familiare con ambulatorio specialistico medico e ostetrico, l’ambulatorio per le ecografie ostetriche e ginecologiche, l’ambulatorio odontoiatrico. Il secondo piano ospita infine gli uffici amministrativi e gestionali. Presenti un locale per sterilizzazione dispositivi, depositi, servizi igienici e locali di servizio.

I trasferimenti

Entro pochi giorni la struttura sarà pienamente operativa con gli ultimi trasferimenti dei servizi da altre sedi. Dopo il trasferimento già ultimato dei servizi amministrativi, della neuropsichiatria infantile, del consultorio familiare, del servizio ausili e protesi e della distribuzione dei farmaci, sarà la volta dei servizi Cup, della Aft, Aggregazione funzionale territoriale composta da un pool di medici di medicina generale il cui orario di apertura sarà ampliato anche al sabato mattina dalle 8 alle  14 grazie ad un accordo con la direzione del distretto di Narni e Amelia guidata da Stefano Federici, i servizi vaccinazioni, prelievi, visite specialistiche e attività ambulatoriali, attualmente operativi presso il Centro di salute in via Primo Maggio che sarà interessato da importanti lavori di ristrutturazione, grazie ai fondi europei del Pnrr per completare la rete delle sedi territoriali dell’Amerino. Dal 19 luglio l’attività specialistica del consultorio verrà effettuata nella nuova Casa della Comunità mentre dal 24 luglio l’attività di specialistica ambulatoriale dei poliambulatori di via Primo Maggio 21 verrà eseguita nella nuova struttura. I cittadini già prenotati nelle agende Cup verranno avvisati anche tramite sms informativo.

Il Pnrr

L’apertura della Casa della Comunità di Amelia è funzionale al nuovo modello organizzativo del servizio sanitario regionale che, grazie anche ai finanziamenti europei del Pnrr, disporrà di nuove sedi territoriali. Si procederà inoltre all’adeguamento delle strutture ospedaliere con corposi lavori di ristrutturazione. La Usl Umbria 2 porterà a realizzazione numerosi progetti per un investimento complessivo di circa 60 milioni di euro: adeguamenti antisismici degli ospedali di Foligno (per un importo complessivo di 19 milioni 435 mila euro), Spoleto (6.5 milioni di euro) e Orvieto (7 milioni e 347 mila euro); realizzazione di cinque ospedali di Comunità: Montefalco, Spoleto, Amelia, Orvieto, Terni per un importo di 10 milioni di euro; apertura di 10 Case di Comunità: Montefalco, Nocera Umbra, Cascia, Norcia, Amelia, Spoleto, Orvieto, Fabro, Narni, Terni per un importo complessivo di oltre 15 milioni di euro; di due COT, Centrali Operative Territoriali a Spoleto e Terni per un importo pari a circa 1,3 milioni di euro. Entro le prossime due-tre settimane è prevista l’apertura di ben cinque cantieri a Nocera Umbra, Fabro, Spoleto, Terni e Montefalco e contestualmente sono in corso alcuni trasferimenti di servizi territoriali per consentire la concreta realizzazione delle opere finalizzate alle Case di Comunità e alle COT, Centrali Operative Territoriali.

Laura Pernazza: «Altro passo avanti per il progetto del nuovo ospedale»

La Casa della Comunità, ha ricordato il sindaco di Amelia e presidente della Provincia di Terni Laura Pernazza, «è intitolata alla figura del medico amerino di medicina generale Glauco Pimpinelli, prematuramente scomparso a 48 anni e molto conosciuto in città. Ringrazio la presidente della Regione Donatella Tesei per aver portato a termine un’opera fortemente voluta dai cittadini e che è un altro passo importante verso quello ancora più grande rappresentato dal nuovo ospedale comprensoriale. Su quest’ultimo aspetto noto con grande piacere e ottimismo che il progetto sta andando avanti grazie all’impegno della Regione e che il nuovo ospedale sarà un ulteriore segnale di attenzione verso questo territorio. Oltre alla Presidente Tesei rivolgo un ringraziamento anche all’assessore regionale alla sanità Luca Coletto, alla consigliera regionale Eleonora Pace, al direttore generale della Usl 2 Massimo De Fino e al direttore regionale alla sanità Massimo D’Angelo. Su mia sollecitazione – ha concluso – la Usl si è assunta l’impegno di organizzare un incontro pubblico a settembre per spiegare a cittadini e medici di medicina generale il nuovo approccio ai servizi erogati alla Casa della Comunità».

Pace (FdI): «Esempio di integrazione»

«La Casa della Comunità di Amelia rappresenta un perfetto esempio di integrazione tra sistema sanitario regionale e servizi sociali. Ma anche un modello di medicina territoriale e di efficientamento dei servizi». Così Eleonora Pace, capogruppo regionale di Fratelli d’Italia e presidente della commissione Sanità. «La nuova struttura promossa dalla Usl Umbria 2 – prosegue – rappresenta un nuovo punto di riferimento a cui i cittadini potranno accedere per servizi sanitari e sociosanitari, sfruttando un moderno modello organizzativo di assistenza di prossimità e un sostanziale potenziamento dei servizi territoriali. Una nuova realtà quindi che arriva dopo un articolato confronto con le diverse parti sociali interessate. Un percorso difficile ma che oggi porta i suoi frutti, a disposizione dei cittadini umbri».


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Amelia: il trasloco dei servizi nella Casa della Comunità procede. Inaugurazione martedì

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