Compleanno importante per la Casa del Sole di Amelia, che si appresenta a festeggiare i 25 anni di attivitĂ con una festa organizzata da Arciragazzi. L’appuntamento è sabato 16 giugno alle 20, con una cena e con il video racconto del lavoro svolto dai tanti volontari.
La storia Il primo edificio educativo è stato inaugurato il 13 giugno 1993, dopo un anno intenso di impegno dei volontari. Il cantiere educativo e di autocostruzione è sempre aperto, porta avanti tanti micro progetti ed energie nelle azioni di solidarietĂ e nella cittadinanza attiva. Negli anni successivi, con tanti piccoli impegnativi progetti, prevalentemente autofinanziati e con il volontariato, è stata attrezzata l’area gioco di 4 mila metri quadri e realizzate la sala di comunitĂ ‘Carlo Pagliarini’ e la ‘Casetta del mutuo aiuto’ a sostegno ricorrente delle famiglie in fragilitĂ , la rampa di accesso per i disabili e l’area di gioco coperta ‘La capanna della luna’.
Un bene di tutti «Abbiamo immaginato, realizzato dagli anni ’80 la Casa del Sole – dice Sandro Romildo – e l’abbiamo fatta vivere da 25 anni insieme alla comunitĂ , al Comune, collaborando con le scuole e le associazioni, con i bambini, i giovani e le famiglie, con il volontariato di molti concittadini residenti in via Aldo Moro, dell’intera cittĂ e anche dell’amerino».
Gli invitati Sabato la grande festa per guardare avanti, alla quale interverranno Lorenzina Bolli, componente dell’organo di indirizzo della Fondazione Carit, il sindaco di Amelia Laura Pernazza, il consigliere delegato alle associazioni, Leonardo Pimpinelli, l’assessore Avio Proietti, il dirigente scolastico Graziella Cacafave, il presidente del Cesvol, Lorenzo Gianfelice, e il presidente della Casa del Sole, Lucilla Ciuchi.