di S.F.
«Mi scuso con i tifosi per averli fatti assistere ad un altra prova dove l’approccio alla gara è stato non professionale». Simone Longarini è inc…avolato nero, dopo la sconfitta di Ascoli. E non fa nulla per nasconderlo, visto sul sito ufficiale della Ternana appare una sua dichiarazione che somiglia ad uno schiaffo: «Ci sono sconfitte che lasciano l’amaro in bocca per l’impegno profuso, come quella di Crotone e sconfitte come quella di oggi per cui bisogna provare solo vergogna nei confronti di tutte quelle persone che hanno fatto chilometri per star vicino alla squadra». Poi arriva l’ultimatum: «Solo una vittoria convincente nella prossima partita, unita ad un atteggiamento continuo, convincente e costantemente concentrato potranno lenire, parzialmente, la delusione. Differentemente l’unica alternativa residua rimane quella di un lungo ritiro. Forza Fere».

La partita «Sarà fondamentale l’impatto, i primi minuti, nei quali dovremo pareggiare la loro intensità». Detto e non fatto, la Ternana paga: i rossoverdi perdono meritatamente al ‘Del Duca’ di Ascoli per via del gol in apertura di Caturano. ‘Fere’ male nel primo tempo tecnicamente ed a livello fisico, la ripresa nei venti minuti conclusivi non è bastata: sabato si riparte dalla sfida interna al Como. Errori banali di natura tecnica, ‘letture’ difensive sbagliate – specie sulle palle inattive – e poca ‘verve’ offensiva hanno caratterizzato il pomeriggio marchigiano dell’undici di Breda. Felipe Avenatti sostituito per scelta tecnica al 37′.
IL COMMENTO FINALE DI BREDA – IL VIDEO
Per scelta tecnica l’unico a riposare è Federico Furlan, sostituito sull’out destro da Cedric Gondo. E nello stato lato, ma in difesa, è Biagio Meccariello ad avere la meglio su Jens Janse per la sostituzione dello squalificato Damiano Zanon: per il campano nuova apparizione da terzino dopo la gara di Crotone. Nuova trasferta per Simone Longarini, a bordo campo durante il riscaldamento e poi accanto allo staff tecnico in panchina.
Ritmo Ascoli Intensità, aggressività e piglio deciso. Sì, ma solo da parte bianconera: è l’undici di Mangia a prendere in pugno la partita ed a mettere in difficoltà la difesa rossoverde fin dai primi minuti. Del Fabro stacca bene di testa da corner al 2’, poi è Addae – Valjent sfiora l’autogol nella prima circostanza – a mettere i brividi a Mazzoni con due incursioni, palla al piede e di testa – ‘Fere’ in perenne sofferenza sulle palle inattive – su un altro angolo bianconero. Il vantaggio è dietro l’angolo ed arriva.

Affondo Bellomo al quarto d’ora: l’ex Bari approfitta della leggera marcatura della corsia sinistra – incerti nell’occasione Zampa e Vitale – rossoverde e si inserisce in area, per poi servire un comodo pallone a Caturano; l’attaccante del ‘Picchio’ appoggia in rete per l’1-0. La Ternana sbanda.
Solo bianconeri Ed è ancora un tiro dalla bandierina a rischiare di essere fatale per i rossoverdi, ma Milanović sbaglia mira a pochi passi da Mazzoni, poi tocca a Pecorini e Giorgi tentare la sorte dalla distanza: il portiere livornese non si fa sorprendere. La reazione della Ternana è tutta nel contropiede di Fabio Ceravolo che, una volta ‘bruciato’ in velocità Del Fabro, calcia fuori dall’interno dell’area.
Fuori Avenatti Partita nervosa e con interventi duri – ben sei ammoniti, di cui cinque ascolani nel primo tempo – da una parte e dall’altra. Breda al 37’ cambia a sorpresa Avenatti – imprecisa la sua girata al 33’, l’uruguaiano è apparso perplesso una volta visto il suo numero sul tabellone – con Furlan, spostando Ceravolo da prima punta: ed è lui a tre minuti dal termine (errore di Del Fabro nello stacco aereo) a vedersi respingere un tiro dal limite dell’area. L’ultimo squillo è di Zampa sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Falletti, mentre in precedenza era stato Furlan di testa a fallire una buona chance. Risveglio rossoverde nei minuti conclusivi, poi nervosismo e altri gialli a causa di un intervento di Almici nel recupero.
Carta Grossi e 4-3-3 Nella ripresa si inizia subito sulla falsariga del primo tempo: si corre, tanto, di gioco poco. Busellato ‘vede’ il giallo al 50’ – salterà il Como – per un fallo in tackle su Bellomo, poi al 57’ Almici ha sul destro la palla del 2-0 dopo un buon assist del numero 30 bianconero, tuttavia la conclusione si spegne sul fondo. Il tecnico veneto non attende ulteriormente e al 57’ gioca la carta Grossi, sostituendo Enrico Zampa: si passa al 4-3-3 con il milanese e Falletti interni.
Ascesa ‘Fere’, inutile E la Ternana, anche a causa del calo fisico del ‘Picchio’, avanza il proprio baricentro e prende il controllo della sfida. Al 68’ ottima chance sul destro di Gondo, servito involontariamente da un tiro dal limite dell’area di Furlan: la palla va vicino al palo della porta bianconera e va sul fondo, poi Falletti – azione di contropiede dopo l’ennesimo svarione difensivo rossoverde su calcio d’angolo, stacco aereo di Milanović bloccato da Mazzoni – non centra lo specchio con un diagonale da posizione defilata. Breda intanto opta per Belloni, di nuovo in campo dopo un mese e mezzo (Ternana-Avellino): gli lascia il posto Gondo, autore di una prova insufficiente in ogni aspetto del gioco. L’acuto – senza successo – che chiude la partita è di Grossi: stop impreciso sull’assist di Falletti e sfera che va fuori. L’immagine simbolo della Ternana al ‘Del Duca’.

Il tabellino
Ascoli (3-5-2): Švedkauskas; Del Fabro, Milanović, Mengoni; Almici, Addae, Grassi, Giorgi (c), Pecorini (74′ Cinaglia); Bellomo (85′ Pirrone), Caturano (64′ Pérez). A disposizione: Ragni, Nava, Jankto, Cacia, Petagna, Berrettoni. Allenatore: Devis Mangia.
Ternana (4-2-3-1): Mazzoni; Meccariello, González, Valjent, Vitale (c); Busellato, Zampa (57′ Grossi); Gondo (69′ Belloni), Falletti, Ceravolo; Avenatti (37′ Furlan). A disposizione: Sala, Lo Porto, Janse, Masi, Dianda, Palumbo. Allenatore: Roberto Breda.
Arbitro: Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore (assistenti Avellano e Dei Giudici; quarto ufficiale Niccolò Pagliardini di Arezzo; osservatore: Giulio Corsi di Roma1).
Marcatori: 15′ Caturano (A).
Ammoniti: 32′ Giorgi, 34′ Addae, 37′ Grassi, 44′ Mengoni, 45+2′ Almici, 75′ Bellomo (A); 36′ González, 50′ Busellato, 90+2′ Meccariello (T).
Calci d’angolo: 8-5.
Recupero: 3; 5.
17° giornata, le altre partite
Avellino-Pro Vercelli 1-0
Brescia-Pescara (18.30)
Cesena-Trapani 0-0
Modena-Bari 2-1
Perugia-Novara 1-4
Virtus Entella-Latina 1-0
Como-Crotone (mercoledì 18.30)
Livorno-Salernitana (mercoledì 18.30)
Spezia-Vicenza (mercoledì 18.30)
Virtus Lanciano-Cagliari (mercoledì 18.30)
La cronaca, secondo tempo
90+5′ Termina il match.
81‘ Errore tecnico di Grossi su un cross dalla destra di Falletti: stop impreciso in area e azione pericolosa che sfuma. Difesa Ascoli in difficoltà.
74′ Ancora Milanović pericoloso su azione di calcio d’angolo: il colpo di testa è bloccato in due tempi da Mazzoni, poi sul contropiede Falletti sbaglia il diagonale da posizione defilata, solo davanti a Svedkauskas.
73′ Proteste Ascoli per un presunto fallo di mano di Valjent in area, l’arbitro lascia proseguire.
71′ Ci prova Bellomo dalla distanza: il tiro dai venti metri è alto.
69′ Cambio Ternana: fuori l’ivoriano, dentro Belloni.
68′ Punizione Ternana: Vitale serve Furlan al limite dell’area, tiro in porta e Gondo, sotto porta, spedisce sul fondo. Ottima chance fallita.
61′ Tiro di controbalzo di Vitale dai venticinque metri: palla in curva sud.
57′ Secondo cambio ‘Fere’: esce Zampa, dentro Grossi.
56‘ Tiro di Ceravolo da lontano, palla lontana dallo specchio.
53′ Azione in orizzontale dell’Ascoli e palla per Almici sull’out destro: il diagonale dell’esterno bianconero si spegne sul fondo.
50‘ Giallo per Busellato dopo un fallo su Bellomo: salterà il Como.
46′ Palla alla Ternana, nessun cambio.
Primo tempo
45+3‘ Termina il primo tempo dopo attimi di tensione a causa di un fallo di Almici – gamba tesa – su un rossoverde.
45‘ Corner di Falletti e colpo di testa di Zampa: la palla sfiora il palo alla destra del portiere lituano dell’Ascoli.
42‘ Del Fabro manca lo stacco di testa su un pallone dalle retrovie e Ceravolo ne approfitta per entrare in area e calciare con il destro: tiro respinto in tackle.
41′ Colpo di testa di Furlan da buona posizione: conclusione imprecisa del neo entrato.
37‘ Cambio a sorpresa di Breda: fuori Avenatti, entra Furlan. Ceravolo si sposta da punta centrale, Furlan va a sinistra.
36′ González ammonito per un intervento fuori tempo in mediana.
33′ Ci prova Avenatti sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti: il suo tentativo in girata è alto.
29‘ Risposta rossoverde con Fabio Ceravolo: allungo in velocità su Del Fabro e destro dall’interno dell’area, palla sul fondo di un niente.
27‘ Ci prova anche Giorgi dalla distanza: tiro potente ma troppo centrale, blocca il portiere livornese.
26‘ Assolo di Pecorini: l’ex Inter si accentra e calcia dal limite con il destro, Mazzoni respinge in angolo.
25‘ Ascoli vicino al raddoppio con Milanović, abile a prendere il tempo ai difensori rossoverdi su un corner dalla destra: la sfera esce di poco.
21‘ Angolo di Vitale e, dopo un rimpallo, colpo di testa di Avenatti: blocca facilmente Švedkauskas.
15′ GOL! Affondo di Bellomo: l’ex Bari si inserisce in area superando in velocità due rossoverdi e, sul cross al centro dell’area, è puntuale l’inserimento di Caturano. Tutto facile per lui a porta sguarnita.
14′ Sul corner successivo stacco aereo di Addae: la palla è fuori dallo specchio della porta.
13′ Cross di Addae e Valjent, nel tentativo di rinviare, sfiora l’autogol. Meglio l’Ascoli in avvio.
2’ Colpo di testa di Del Fabro da calcio d’angolo: para in due tempi Mazzoni.
1‘ Calcio d’inizio per l’Ascoli.