Strane piantine, camuffate nel sottobosco di una zona impervia di Assisi nei dintorni di un antico monastero. E a qualche camminatore o appassionato di trekking ha deciso di avvisare la polizia: il corpo forestale dello stato, dopo un sopralluogo, ha scoperto una coltivazione di marijuana con quattro piante già cresciute e coltivate in grandi vasi di plastica. Nei guai cinque giovanissimi.
L’appostamento La polizia è passato quindi in azione, cercando di capire chi fossero i ‘proprietari’: poco prima del buio sono arrivate due auto con quattro ragazzi e una ragazza – minorenne – a bordo. Una volta accertata l’assenza di altre persone nei dintorni, si sono diretti con decisione verso le coltivazioni.
Scattata l’identificazione e denunce Gli agenti sono intervenuti, bloccando e identificando i cinque ragazzi: tutti giovanissimi, incensurati e di Assisi, hanno subito ammesso – spaventati dalle conseguenze, ragazza ancora minorenne – tutto. Per loro prima denuncia in stato di libertà per coltivazione e detenzione illegale di sostanze stupefacenti.