Verba volant, scripta manent. Galeotto fu quel cinguettio – è proprio il caso di dire – che alla fine qualcuno ci ha lasciato la poltrona. Non sarà di certo l’unica causa ma si può ragionevolmente azzardare che l’ultima sparata su Twitter di Eugenio Guarducci, già patron di Eurochocolate, sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. E l’abbia costretto a consegnare, martedì, una lettera di dimissioni da assessore alla cultura del comune di Assisi.

La vicenda Che la poltrona vacillasse, d’altronde, l’aveva lui stesso annunciato, sempre via social, per via delle polemiche – una montagna – che hanno accompagnato l’evento ‘Universo Assisi’, il concerto ‘Lo soffia il cielo’ di Ramberto Ciammarughi e Dj Ralf che si sarebbe dovuto tenere sul Mortaro Grande, la dolina di forma ellettica in cima al Subasio, ma che, per problemi tecnici e burocratici, si è infine svolto in zona Stazzi. Ad osteggiare la location del Mortaro per il concerto non è stato solo lo stesso comune, ma anche semplici cittadini e amanti del Subasio. Come Angela Seracchioli che si definisce scrittrice, camminatrice e pellegrina.
Il tweet Dopo aver fatto un sopralluogo al Mortaro Grande e riportato su Facebook alcune foto con annesse le relative problematiche che sarebbero insorte se il concerto si fosse tenuto lì, l’assessore alla cultura del comune di Assisi non è riuscito a trattenersi. E c’è scappato un commento «sessista, offensivo e di cattivo gusto». In risposta a una foto che ritraeva la Seracchioli sdraiata a terra, dentro a una forma fallica rappresentata da alcuni sassi, Guarducci ha commentato: «Così duro credo che non l’abbia mai visto da vicino».
Apriti cielo Articoli, commenti, risposte e una tempesta di polemiche non si sono fatti attendere. «Possono la volgarità , il cattivo gusto e tutte le altre cose che Guarducci sembra saper ‘coltivare’ andare d’accordo con la ‘cultura’?» si sono domandati in molti mentre dall’opposizione in consiglio comunale, visto il ‘flop’ di Universo Assisi, con costi troppo eccessivi e risultati insoddisfacenti, era arrivata una mozione di sfiducia per un assessore «che si è dimostrato del tutto inadeguato al ruolo che la stessa Sindaca gli aveva improvvidamente affidato». Intanto, mentre la lettera è stata ormai consegnata, il telefono squilla a vuoto. Qualcuno dice sia volato a Dubai.
La difesa del sindaco Ma intanto a difendere l’operato di Guarducci e delle proprie scelte scende in campo il sindaco Stefania Proietti, che prova a blindare il ‘suo’ assessore. Con una nota, infatti, rinnova la fiducia in Guarducci: «Il suo valore lo dicono i fatti. Universo Assisi è stato un successo senza precedenti per la città . Un ‘passaggio culturale’ che scotta tantissimo all’opposizione dei ‘gufi’ che sono solo contro Assisi e i suoi cittadini, forse perché non hanno più il proprio tornaconto personale. Un successo così evidente da aver fatto perdere le staffe ad improvvidi consiglieri di opposizione che, pur essendo stati per tanti anni amministratori, fingono di non conoscere le regole dell’Istituzione e chiedono (loro!) di sfiduciare un assessore della giunta addirittura in consiglio comunale, ingannando i cittadini in quanto la mozione proposta è improcedibile».
Polemiche inutili Stefania Proietti conclude sottolineando che «l’interesse di Assisi e dei suoi cittadini è ben rappresentato dalla maggioranza di governo della città che loro stessi hanno eletto. La situazione che si è generata a seguito delle troppe, immotivate, assurde polemiche e di alcuni incomprensibili silenzi che volevano fare di Universo Assisi un flop ancor prima che si svolgesse, trovando risposta nella realtà incontrovertibile dei fatti, richiederà un fermo chiarimento».