di Azione Terni
Segreteria provinciale
Nella seduta di venerdì della III commissione consiliare, l’intervento di alcune forze di opposizione ha tentato di ritardare o anche fermare l’iter, avviato da tempo come previsto dall’articolo 17 del TUSP, per l’individuazione di un operatore economico, ovvero di un partner industriale, per il consolidamento finanziario e il rafforzamento della capacità produttiva di ASM Terni. Tale iter, che si è articolato in una procedura selettiva dettata da ragioni di eccezionale necessità; ha condotto all’individuazione di ACEA quale partner più adeguato alle esigenze di ASM.
Acea nuovo partner industriale di Asm Terni: III commissione approva nel caos
In questo contesto, Azione Terni ritiene corretto sostenere il percorso avviato dal Comune di Terni, considerandolo una reale opportunità in termini di filiera, così come in termini di potenziali partnership in grado, prima di tutto, di garantire continuità e ottimizzazione nella gestione delle risorse infrastrutturali dedicate alla preselezione, compostaggio e alla discarica dei rifiuti; oltreché assicurare la regolarità nella gestione della rete idrica e della rete energetica.
Tutto ciò, al fine di tutelare il maggiore interesse del collettivo soprattutto nella particolarità dell’attuale momento storico in cui avere la possibilità di mantenere un controllo diretto con un partner noto e affidabile come ACEA, costituisce una considerevole agevolazione nell’affrontare sia l’impatto derivante dalla gestione dei rifiuti che l’emergenza energetica diffusasi.
Pertanto, tale circostanza non appare a nostro avviso un impoverimento della presenza pubblica, né fonte di incertezza nella garanzia dell’interesse collettivo, perché proprio tale interesse, che in primo luogo consiste nella gestione efficiente della cosa pubblica, è garantito dalle opportunità sopra descritte, dal rafforzamento della condizione finanziaria e dall’incremento del fattore dimensionale dovuto alla partnership che ne garantisce la continuità anche in rapporto alle sfide future.
Infine, a livello politico, Terni in Azione nel ribadire la libertà del proprio agire, dichiara di non assumere le proprie posizioni in base a condizionamenti ideologici e ostici a priori, ma si impegna e vota, in consiglio comunale così come nelle altre sedi istituzionali, secondo il superiore interesse della collettività.
