di S.F.
Il muro ha retto per un’ora, ma non è bastato. Perché un mancino perfetto di Di Gennaro permette al Cagliari di ottenere tre, sudati punti contro la Ternana: i rossoverdi imbrigliano gli isolani per tutto il primo tempo e l’avvio della ripresa, ma poi cedono alla maggior tecnica dell’undici di Massimo Rastelli. Buona tuttavia la performance difensiva delle ‘Fere’ nel 3-5-2 lanciato da Breda, continua invece a latitare l’attacco nelle gare esterne: quarto match di fila senza marcature. Sabato al ‘Liberati’ scontro diretto con il Modena.
La consegna della targa di ringraziamento
Il gesto Stefano ‘Teto’ Galletti perse la vita proprio nel giorno della gara d’andata, in un tragico incidente avvenuto mentre si stava dirigendo al ‘Liberati’. La notizia ‘gelò’ i tifosi presenti allo stadio durante il primo tempo: in segno di rispetto si smise di cantare e si tolsero gli striscioni, un gesto seguito anche dai supporter (Centro coordinamento club di Cagliari) sardi presenti. E per ringraziare della solidarietà e della vicinanza – oltre per rafforzare l’amicizia – mostrata in quell’occasione, il Club Rocca Rossoverde e l’associazione ‘Amici di Teto’ (rappresentati rispettivamente da Gianluca Petigliani e Marco Galletti, cugino di Stefano) hanno consegnato una targa al gruppo cagliaritano.
Umanità ‘L’associazione Amici di Teto ringrazia il C.c.c. Cagliari – si legge nella targa firmata da Marco Zagaglioni, presidente dell’associazione – per la sensibilità e la grande umanità dimostrata in occasione della dolorosa perdita di Stefano Galletti. Un sentito grazie ai componenti e ai tifosi’. Perché ‘conoscersi è la regola, riconoscersi è raro. Non perdersi la splendida eccezione’.
La difesa anti-Cagliari: Masi titolare dopo oltre due mesi
Dentro Masi Il ligure, più volte testato in settimana dal tecnico veneto e senza minutaggio da due mesi, è schierato al centro della difesa con González e Meccariello ai lati; Zanon e Vitale salgono sulla linea – poi 5-3-2 in fase di ripiego – dei centrocampisti. Falletti giostrerà da mezz’ala sinistra, davanti spazio ad Avenatti e Dugandžić (1° assoluta da titolare in campionato per il croato in maglia rossoverde, partito dall’inizio solo a Crotone in ‘Tim Cup’), preferito a Gondo. Ternana con la difesa a tre a quasi cinque mesi – a Trapani, debutto in campionato – dall’unico precedente stagionale, sotto la gestione Toscano.
Posizionamento tattico efficace per la Ternana in avvio di match. Il Cagliari non riesce a trovare sbocchi né per vie centrali né sulle corsie esterne: i rossoverdi riescono senza problemi a rompere le linee di gioco sarde e a gestire il pressing rossoblù con buona tranquillità. Tanti corner – cinque nel primo quarto d’ora – per i padroni di casa, tuttavia Mazzoni è costretto ad intervenire solo al quarto d’ora sugli sviluppi dell’assolo di Di Gennaro: bravo il livornese sul mancino del playmaker del Cagliari. Le ‘Fere’ attaccano in special modo dal lato di Zanon e, nella transizione difensiva, Dugandžić si schiera in verticale rispetto ad Avenatti, andando a formare un 3-5-1-1. Al 22′ primo tentativo rossoverde firmato Busellato: il suo destro sfiora il palo ed esce sul fondo.
Debutto da titolare in campionato per Dugandžić
L’affondo di Farias al 25’ spacca la difesa rossoverde: il brasiliano prende palla, manda fuori giri Masi e González con una finta e, in diagonale, sfiora il vantaggio rossoblù. Il Cagliari non riesce ad essere continuo nell’azione offensiva e si affida quasi esclusivamente alla buona verve di Barreca sull’out sinitro, ma i centrali rossoverdi controllano bene le più che rare incursioni incisive dell’undici guidato da Rastelli. Tanto che per un quarto d’ora il Cagliari non riesce a tirare in porta, fino alle conclusioni dalla distanza dei difensori Barreca e Salamon: scudo ‘Fere’ impenetrabile per gli isolani. Si va al riposo a porte inviolate.
Janse mezz’ala Squadre invariate ad inizio ripresa. Filo della partita che non cambia: Cagliari proiettato in avanti, rossoverdi guardinghi e pronti a controbattere verticalizzando sulle punte. Pochi secondi e dubbio episodio in area sarda: Busellato ruba palla a Salamon davanti a Storari e il polacco, cadendo, tocca con la gamba l’ex Cittadella, l’arbitro lascia proseguire. A mettere i brividi a Mazzoni ci pensa invece Barreca che, superati in dribbling Busellato e Coppola, scarica un mancino di potenza in diagonale che esce di poco. Breda ricorre quindi al primo cambio, con l’inserimento di Janse – mezz’ala destra, Falletti avanzato alle spalle di Avenatti – al posto di Dugandžić al 52’. L’olandese aveva già giocato in questo ruolo nella trasferta di Latina.
Janse ha sfiorato il pareggio: super Storari nella circostanza
Di Gennaro chirurgico, passaggio al 4-2-3-1 La gara, al 60’, si sblocca grazie a una perla di Di Gennaro: il centrocampista, dopo una buona protezione di palla di Sau spalle alla porta e scarico al compagno, con un preciso mancino dai diciotto metri infila Mazzoni, sorpreso dalla traiettoria della sfera. Segue qualche momento di nervosismo – giallo per Coppola, salterà il Modena -, poi Breda opta per l’utilizzo del ‘classico’ 4-2-3-1: a venti minuti dal termine il veneto fa entrare Furlan in luogo di Masi, con passaggio di Janse sulla corsia destra e l’ex Bassano Virtus dall’altro lato. ‘Fere’ però senza soluzioni offensive.
Scudo Storari Breda non perde ulteriore tempo e al 75’ toglie Avenatti – non sufficiente l’uruguaiano, poche volte in grado di vincere lo scontro fisico con i difensori dei sardi, proteggere palla e far salire i compagni – per inserire Gondo. Due minuti e Janse, lanciato da Zanon sulla corsia destra, vince il contrasto con Ceppitelli e in diagonale (a pochi metri dalla porta) costringe Storari a un super intervento. In precedenza Farias – stop e destro di potenza immediato – era andato vicino al raddoppio con una conclusione dai venti metri.
La punizione di Furlan è l’unica conclusione della Ternana nei dieci minuti – recupero compreso – conclusivi, poi è Farias a costringere Mazzoni al grande intervento. Gli ultimi secondi trascorrono senza spunti di rilievo per la formazione di Breda: termina così dopo tre gare la striscia positiva di risultati. Per l’allenatore trevigiano indicazioni buone dall’utilizzo della difesa a tre, meno per la capacità offensiva della squadra. Un problema ‘atavico0146.
La classifica (diretta.it)
Il tabellino
Cagliari (4-3-1-2): Storari (c); Pisacane (80′ Benedetti), Salamon, Ceppitelli, Barreca; Munari, Di Gennaro (79′ Cinelli), Fossati; Farias; Melchiorri (55′ Cerri), Sau. A disposizione: Cragno, Cotali, Deiola, Tello, João Pedro, Giannetti. Allenatore: Massimo Rastelli.
Ternana (3-5-2): Mazzoni; González, Masi (69′ Furlan), Meccariello; Zanon, Busellato, Coppola, Falletti, Vitale (c); Dugandžić (52′ Janse), Avenatti (75′ Gondo). A disposizione: Sala, Monteleone, Zampa, Signorelli, Grossi, Belloni. Allenatore: Roberto Breda.
Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna (assistenti Di Francesco e Cecconi; quarto ufficiale Pierantonio Perotti di Legnano).
Marcatori: 60′ Di Gennaro (C).
Ammoniti: 64′ Farias, 83′ Salamon (C); 64′ Coppola, 67′ González, 90+4′ Falletti (T).
Calci d’angolo: 8-1.
Recupero: 0; 5.
23° giornata, le altre partite
Ascoli Picchio-Virtus Lanciano 1-0
Bari-Vicenza 2-1
Cesena-Virtus Entella 2-0
Livorno-Como (lunedì ore 20.30)
Modena-Avellino 1-1
Novara-Crotone 0-1
Perugia-Pescara (domenica ore 17.30)
Pro Vercelli-Spezia 0-1
Salernitana-Brescia 3-0 (venerdì)
Trapani-Latina 1-2
La cronaca, secondo tempo
90+5‘ Termina il match.
90+4′ Giallo per Falletti per un fallo su Sau a centrocampo.
90‘ Doppio passo di Farias in velocità e destro dall’interno dell’area: Mazzoni devia in angolo.
88‘ Punizione di Furlan poco fuori il limite dell’area di rigore: buon tentativo, ma la sfera non si abbassa con la giusta velocità per centrare la porta.
77‘ Super Storari su Janse, lanciato sull’out destro da Zanon: sul diagonale – superato Ceppitelli nel contrasto – l’ex Juventus ci arriva con la punta delle dita.
75′ Ultimo cambio rossoverde: entra Gondo, fuori Avenatti.
75′ Farias, stoppa e gira subito verso Mazzoni: tiro molto potente, la palla sfiora la traversa.
69′ Dentro Furlan, fuori Masi: la Ternana torna al 4-2-3-1.
67′ Ammonizione anche per González, per un fallo su Cerri.
64‘ Giallo per Coppola per un alterco con Farias: salterà il Modena.
60′ GOL! La gara è sbloccata da una prodigiosa esecuzione dai diciotto metri – posizione centrale – di Di Gennaro: servito da Sau, il centrocampista piazza con un preciso mancino sul primo palo la palla alle spalle di Mazzoni.
52‘ Cambio Ternana: Janse prende il posto di Dugandžić e si piazza da mezz’ala, Falletti si sposta alle spalle di Avenatti.
50‘ Affondo Barreca: superati in dribbling Busellato e Coppola, quindi gran mancino di potenza dai venti metri. La palla esce di poco.
46‘ Busellato ruba palla a Salamon davanti a Storari e, nel ricadere, sembra toccare il centrocampista rossoverde: nessuna protesta da parte dell’ex Cittadella.
46‘ Possesso cagliaritano. Squadre invariate.
Primo tempo
45′ Termina il primo tempo.
43‘ Ci prova anche Barreca da lontano: nulla di fatto, palla alta sopra la traversa.
38′ Gran destro dai venticinque metri di Salamon: il tentativo del polacco termina fuori alla sinistra di Mazzoni di poco.
25’ Discesa di trenta metri centrale di Farias: ‘bruciati’ con una finta Masi e González, il brasiliano entra in area e in diagonale con il sinistro sfiora l’1-0.
22’ Tiro di Busellato dall’interno dell’area, la palla sfiora il palo ed esce.
15‘ Assolo centrale di Di Gennaro e primo intervento di Mazzoni: in allungo il livornese devia la sfera in corner.
10′ Dieci minuti in controllo agevole per la Ternana, ben messa in campo e capace di rompere le linee di gioco sarde.
5′ Dugandžić, servito da Coppola in profondità dopo un recupero di Avenatti, si accentra e prova il mancino dal limite: la difesa rossoblù respinge. Il Cagliari cerca di creare per vie esterne.
1′ Palla alla Ternana.
