Hanno chiesto all’autista del bus di poter scendere a Cagli e Cantiano, invece di rientrare a Gubbio – come previsto – per poi fare ritorno a casa. All’inizio il conducente del pullman si sarebbe reso disponibile ma poi, con il ‘no’ del responsabile della sicurezza, la richiesta è stata rifiutata. Ed è scoppiato il caos.
A riferire l’accaduto è il quotidiano ‘Il Messaggero Umbria‘ con un articolo a firma di Massimo Boccucci. In pratica, come ogni anno, gli studenti del quinto anno di due poli liceali di Gubbio – il ‘Mazzatinti’ e il ‘Gattapone’ – si sono organizzati per una bella gita in pullman in riviera romagnola per festeggiare i ‘mitici’ 100 giorni agli esami di maturità .
La giornata è scorsa via in allegria, e all’inizio anche il rientro verso casa sembrava assolutamente normale. Durante il viaggio da Misano Adriatico a Gubbio, alcuni studenti avrebbero chiesto di poter scendere nei centri marchigiani, prossimi all’Umbria, di Cagli e Cantiano perché più vicini alle loro abitazioni. Poi, dopo quanto descritto in premessa, il ‘no’ finale del conducente ha portato al caos.
‘Il Messaggero‘ riferisce di video social che immortalerebbero insulti e minacce al guidatore. E poi uno studente che, forse in stato di alterazione, addirittura lo strattona, colpisce e tira per i capelli mentre l’uomo sta guidando. C’è chi riferisce che poi avrebbe accostato, riportando lui la sicurezza in quel contesto ad alto rischio; chi invece parla di una brusca frenata a seguito della quale il ragazzo-presunto aggressore ha battuto la testa contro il parabrezza, infrangendolo in parte.
Sta di fatto che, ritornata la calma attraverso il responsabile della sicurezza e altri giovani intervenuti, il pullman ha proseguito il suo viaggio fino a Gubbio, dove sono intervenuti i carabinieri. Conducente e giovane si sono fatti medicare in ospedale, entrambi. Ed ora è il momento delle (eventuali) denunce, a cui seguiranno, nel caso, testimonianze – e analisi dei video – per ricostruire dettagliatamente i fatti e individuare le eventuali responsabilità . Di certo, s’è corso un grosso rischio.