Canone concessorio annuo di 23 mila euro per l’uso e gestione trentennale di palazzo Contelori, della ex chiesa di Sant’Angelo e del convento di Sant’Onofrio a Cesi. Il Comune di Terni – a luglio c’era stata il via libero provvisorio – ha aggiudicato in via definitiva l’asta pubblica alla società molisana Italian Holidays s.r.l. dell’amministratore unico Antonio Fernando Carlucci, 49enne di Castelpizzuto (il più piccolo comune della provincia di Isernia). Resta in corso il procedimento per l’autorizzazione della Soprintendenza per il materiale lapideo presente nella ex chiesa di Sant’Angelo.
L’UNICA OFFERTA PER PALAZZO CONTELORI ARRIVA DAL MOLISE
La Marconi Holding s.r.l.

Il via libera per l’asta pubblica c’era stato a maggio e riguardava l’attività turistica e ricettiva: «Il concessionario – si legge nel documento firmato dal dirigente Renato Pierdonati – si obbliga al rispetto delle disposizioni e delle prescrizioni per la conservazione e la fruizione del materiale lapideo eventualmente contenute nell’atto autorizzativo, analogamente alle prescrizioni per l’effettuazione dei lavori sul complesso immobiliare». Tocca dunque alla società molisana dell’ex vicesindaco, assessore e consigliere comunale di Castelpizzuto prendere in mano la situazione e cercare di trasformare l’area in un punto di riferimento per studenti e gite scolastiche. L’Italian holidays srl, che ha un capitale sociale di 14 mila 680 euro e nel bilancio 2017 ha fatto registrare un utile di 644 euro (784 mila euro valore della produzione, ricavi per 544 mila euro), è al 100% di proprietà della Marconi Holding s.r.l.; gli addetti al 30 giugno risultano essere 13.
Due unità
La società di Isernia è stata costituita il 1° febbraio 2017 e di recente – 21 giugno 2018 – è stata protagonista di una cessione del ramo di azienda con un passaggio alla Girasole di Capaldi Domenico & c. società in accomandita semplice. Le unità locali in Molise sono due: il Park resort & golf hotel di Filignano (Isernia) aperto il 15 giugno 2017 e l’hotel Capracotta, aperta il 18 gennaio di quest’anno. Ora l’avventura in Umbria, ma prima c’è da firmare l’atto per la concessione in uso.