Ciclovia e trekking Terni-Cascata: dalla Regione 1,8 milioni per completare l’opera

L’assessore Melasecche: «Si va a realizzare un’opera straordinaria per lo sviluppo del territorio»

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Nei giorni scorsi la giunta regionale dell’Umbria ha approvato un ulteriore stanziamento di 1,8 milioni di euro destinato alla realizzazione del percorso ciclopedonale tra Terni e la Cascata delle Marmore, ultimo tratto mancante della ciclovia del Nera che si sviluppa lungo il fiume a partire da Sant’Anatolia di Narco fino alla foce sul fiume Tevere nei pressi di Otricoli, abbinata al relativo percorso trekking. «Grazie a questo finanziamento – afferma l’assessore regionale Enrico Melasecche – vedrà finalmente la luce uno dei percorsi più suggestivi dell’Umbria che rappresenta un fiore all’occhiello nel sistema delle infrastrutture per la mobilità ‘lenta’ e potenzia l’attrattività dell’area della spettacolare Cascata e dell’intera regione. È il frutto di una visione lungimirante con cui rilanciamo l’opera preziosa realizzata alla fine degli anni ’90 per la riqualificazione e fruizione della Cascata, aprendo nuove importanti prospettive di sviluppo non solo per questo potente attrattore turistico».

Ciclopedonale Terni-cascata Marmore: il costo sale a quota 6 milioni di euro

‘Effetto rete’

«L’importanza strategica della realizzazione di questo tratto di percorso ciclopedonale – osserva Melasecche – riguarda infatti il completamento della ciclovia del fiume Nera e dell’omonimo percorso di trekking da Sant’Anatolia di Narco al sito archeologico dell’antico porto fluviale di Otricoli, connettendo pertanto la ex ferrovia Spoleto-Norcia alla ciclovia del Sole lungo la valle del Tevere, verso la capitale. Si genera dunque un ‘effetto rete’ del sistema, integrandolo con i nodi di scambio modale, compreso quello ferroviario, e le restanti infrastrutture regionali e nazionali».

Enrico Melasecche

I fondi che completano l’opera

«Un progetto straordinario – aggiunge l’assessore regionale – che vede la collaborazione del Comune di Terni, che se ne prenderà poi cura iscrivendolo al proprio patrimonio delle infrastrutture viarie, e del Consorzio Tevere-Nera che è il soggetto attuatore. La giunta regionale ha impresso la svolta determinante ed ora ha stanziato nel proprio bilancio le ulteriori risorse che si sono rese necessarie per il superamento delle criticità residue della ciclovia e assicurare un valido collegamento al nodo di scambio modale di Terni. L’opera era già stata finanziata con 3 milioni di euro dalla Regione e con 1,2 milioni di euro dal Comune di Terni, ma la complessa morfologia locale, insieme alla necessità di dover assicurare la necessaria qualità dell’infrastruttura, hanno determinato un costo dell’opera di 6 milioni di euro. Da qui il nuovo finanziamento appena approvato che ci consentirà di raggiungere finalmente il traguardo. Il tratto dalla Cascata delle Marmore a Terni – prosegue Enrico Melasecche – assicurerà la continuità dell’infrastruttura e garantirà così la massima accessibilità e sicurezza per il transito di pedoni e ciclisti, insieme al collegamento della ciclovia alla città nell’area dello Staino, che può garantire anche un adeguato scambio modale con il servizio di trasporto ferroviario».

Lavori in corso

La Regione Umbria, in collaborazione con il Bim (Bacino imbrifero montano) Nera-Velino, ha già completato i lavori di un primo tratto da Sant’Anatolia di Narco alla Cascata delle Marmore, che costituisce un primo segmento del percorso ciclabile del cammino della Via di Francesco che unisce Assisi a Greccio; l’infrastruttura favorisce così la permeabilità verso la ex ferrovia Spoleto-Norcia che localmente rappresenta l’asse principale della mobilità lenta della Valnerina, a cui sono connessi anche gli itinerari di San Benedetto e Santa Rita, il Sentiero Italia e il Sentiero Europeo n.1, oltre a una rete sentieristica diffusa. Contestualmente sono in corso i lavori per la realizzazione del tratto di ciclovia tra Terni e Narni e quelli per l’allestimento del tratto da Nera Montoro al sito archeologico dell’antico porto di Otricoli, dove la ciclovia del Nera si connette al corridoio nazionale ed europeo della Ciclovia del Sole/Eurovelo 7.

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