È stato scortato dai poliziotti fino a Casablanca, come misura alternativa al carcere. Un marocchino di 25 anni che da tempo viveva in Umbria – con alle spalle precedenti per rapina, furto aggravato e stupefacenti – è stato espulso dal territorio italiano. Doveva scontare tre anni e due mesi di reclusione.
Legami con una banda Il giovane era in Italia ormai da diversi anni. Prima ad Imola e poi a Bologna doveva era già stato arrestato più volte per spaccio, resistenza e lesioni personali. Poi si era trasferito tra Gualdo Tadino e da lì a Nocera Umbra. Qui aveva stretto contatti con i componenti di una banda di stranieri autori di furti e rapine, alcuni dei quali rimpatriati di recente.
Rimpatriato Arrestato nel 2015, avrebbe dovuto restare in carcere fino all’agosto 2018 ma è stato deciso di applicare l’espulsione come misura alternativa alla detenzione. Ottenuti i lascia passare dal consolato marocchino, gli agenti della questura di Perugia lo hanno prelevato dal carcere e scortato fino in Marocco.
Altre procedure avviate La polizia ha poi avviato le procedure di espulsione anche per un tunisino e un marocchino, individuati nell’ambito dei controlli straordinari in centro storico disposti dal questore Francesco Messina. In un alloggio, alle spalle di piazza IV Novembre, gli agenti della squadra Mobile hanno rintracciato i due soggetti, entrambi irregolari e pregiudicati per reati contro il patrimonio e stupefacenti. Accompagnati in questura per l’identificazione, nei loro confronti è stato emesso l’ordine di espulsione.
I controlli Le verifiche nel centro cittadino hanno riguardato, dalla prima mattina di martedì, alcuni appartamenti dove era stata segnalata la presenza di soggetti sospetti e di stranieri irregolari. Gli agenti del reparto Prevenzione crimine e della squadra Mobile di Perugia sono entrati nei tre appartamenti che già in passato erano stati nel mirino delle forze dell’ordine. Sotto la lente della polizia, anche il sistema di locazioni fittizie utilizzate per fornire basi logistiche a pregiudicati e delinquenti dediti allo spaccio e a stranieri irregolari.