Collescipoli e il futuro del palazzo comunale, proseguono gli interventi in merito al bando di concessione per la valorizzazione del Comune di Terni. Questa volta a dire la sua è Guido Verdecchia, capogruppo AP.

«Desidero rassicurare – spiega Verdecchia – i cittadini di Collescipoli che hanno espresso preoccupazione riguardo al futuro del palazzo comunale, che l’allarme sollevato dall’Associazione Astrolabio e sottoscritto da oltre 200 cittadini online non trova, ad oggi, alcun riscontro nella realtà dei fatti. Come rappresentante dell’amministrazione comunale, ho personalmente invitato il sig. Rogari e una rappresentanza dei firmatari a un confronto aperto e costruttivo presso Palazzo Spada, per discutere le loro preoccupazioni con la Giunta e gli uffici competenti, come peraltro già accaduto recentemente con una rappresentanza di cittadini di Piediluco che abbiamo incontrato in conferenza dei presidenti durante l’ultimo consiglio comunale».
«Tuttavia, l’invito al confronto – continua Verdecchia – non è stato accolto. Al contrario, si è preferito continuare ad alimentare una polemica basata su un’ipotesi infondata. Spero che questa situazione non sia dettata da una cieca opposizione politica, ma da una genuina volontà di collaborare per il bene della nostra città. Il dialogo è fondamentale per affrontare e risolvere le problematiche decennali che affliggono Terni e i suoi borghi».
«Il sindaco Bandecchi e l’intera amministrazione di Alternativa Popolare sono fortemente impegnati a trovare soluzioni concrete, nonostante le numerose sfide che ci troviamo ad affrontare. Ribadisco con fermezza che ad oggi non esiste alcuna possibilità che il Palazzo comunale di Collescipoli venga trasformato in un B&B. Per dimostrare la nostra apertura al dialogo, sono stato informato che abbiamo recentemente concesso alla Pro-Loco di Collescipoli, su loro richiesta, la possibilità di effettuare un sopralluogo con i tecnici comunali, al fine di presentare una proposta di valorizzazione dell’immobile. Sono personalmente disponibile, come sempre, ad ascoltare le ragioni di questa protesta e a confrontarmi con i cittadini».
«La nostra priorità – conclude Verdecchia – è preservare il patrimonio storico e culturale di Collescipoli, garantendo al contempo la fruibilità degli spazi pubblici per tutti i cittadini. Valuteremo attentamente le proposte che emergeranno dal confronto con la comunità, al fine di individuare la soluzione migliore per valorizzare il Palazzo comunale nel rispetto delle sue caratteristiche e della sua importanza per la storia locale».
Collescipoli, petizione per il palazzo comunale: «Revocare l’iniziativa per la concessione»