Grave fatto di sangue nella notte fra giovedì e venerdì a Tuoro sul Trasimeno (Perugia), dove un 34enne originario del Marocco – Kamal Ennouri – ha ferito gravemente la moglie Chafiaa, connazionale e coetanea, colpendola al corpo con una decina di coltellate. Nell’aggressione, sembra originata dalla fine della relazione fra i due e dal grave stato di alterazione psicofisica del 34enne, è rimasta ferita anche una delle due figlie della coppia di appena 5 anni – l’altra, illesa, ne ha 7 – raggiunta da tre fendenti ad una gamba. L’uomo è stato poi individuato e arrestato dai carabinieri della Compagnia di Città della Pieve per tentato omicidio e tradotto in carcere a Perugia. La donna e la figlia ferita sono ricoverate in ospedale.
Secondo quanto appreso, i due sono in fase di separazione e l’uomo non vive più con la moglie e la figlia. Ma giovedì sera è tornato nella casa di Tuoro, ubriaco e drogato, per un ulteriore ‘chiarimento’ e la situazione è precipitata. I colpi sarebbero stati sferrati con un coltello da cucina, poi gettato via e non ancora ritrovato, che il 34enne aveva con sé. La bimba non sarebbe stata oggetto di un’aggressione diretta ma colpita per tre volte alle gambe mentre la madre, raggiunta in più punti e con conseguenze gravi, la teneva in braccio. Pm titolare del fascicolo è Gemma Miliani. Di seguito la nota dell’Arma sull’accaduto.
