Un piano urbanistico del commercio per «dare uno strumento di chiarezza agli operatori» della città. Un atto di programmazione inserito nel Dup 2021-2023: giovedì pomeriggio è stato tirato in ballo dall’assessore Leonardo Bordoni durante la discussione in III° commissione consiliare sul documento approvato dall’esecutivo Latini. Confronto in arrivo.
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L’esigenza
La necessità di pianificazione è stata più volte sollecitata dalle associazioni di categoria – da ricordare le numerose audizioni in commissione degli ultimi mesi – e il titolare all’urbanistica di palazzo Spada ne ha parlato brevemente: «C’è l’esigenza di redigere un piano del commercio. C’è lo impone un regolamento regionale e lo dobbiamo predisporre per dare uno strumento di chiarezza agli operatori. Sarà un passaggio che richiederà confronto e condivisione con gli stakeholder e le associazioni di categoria: ci impegnerà, ma occorre farlo», ha sottolineato.
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Mettere ordine
Nel documento viene specificato che il piano ha l’obiettivo «di dare una visione e una programmazione coerente delle attività economiche e la loro localizzazione sul territorio. Dovrà evidenziare le caratteristiche strutturali della rete delle attività per valutarne lo ‘stato di salute’ e indirizzare gli interventi secondo un ordine di priorità. L’individuazione puntuale degli esercizi, l’individuazione di aree ad alta densità commerciale e di aree da potenziare sarà alla base di una attenta politica urbanistica volta a rendere più agevole la vita delle attività economiche». Da fare e anche in tempi celeri.