Non più 15 giugno, ma 16 luglio. Accertamento della massa passiva del Comune di Terni e domanda di ammissione dei creditori post dissesto finanziario dell’ente, scatta la proroga dell’Organo straordinario di liquidazione: la decisione ĆØ arrivata dopo i colloqui con i dirigenti di palazzo Spada.

L’OSL AD APRILE: Ā«CREDITORI, FATEVI AVANTIĀ»
La motivazione Il termine originario – lanciato ad aprile, post insediamento dell’organo composto da Giulia Collosi, Eleonora Albano e Massimiliano Bardani – era di sessanta giorni con scadenza al 15 giugno. Ma c’ĆØ un problema: diversi creditori – sembra non pochi, per quanto assurdo possa sembrare – non hanno presentato la domanda di ammissione alla massa passiva con documentazione relativa ai crediti nei confronti di palazzo Spada. L’Osl infine comunica alla data odierna c’ĆØ indisponibilitĆ di fondi per l’organo.