Elezione europee, Laureti e Braga (Pd): «Ue va difesa dalle destre»

«Se vincono rischia di saltare l’Europa della coesione e della solidarietà, per cui tanto ci siamo battuti»

Condividi questo articolo su

«Se vincono le destre in Europa, si mette a rischio il pilastro sociale, quello rappresentato per esempio dalla direttiva per il salario minimo e per i lavoratori delle piattaforme. E si mette a rischio anche la transizione ecologica, senza la quale non c’è futuro per il Pianeta». Così Camilla Laureti, eurodeputata del Pd, responsabile dem per le politiche agricole e candidata del Pd alle elezioni europee di giugno, in una iniziativa a Terni con Chiara Braga, presidente del gruppo Pd alla Camera.

Camilla Laureti ha proseguito spiegando che «rischia di saltare l’Europa della coesione e della solidarietà, per cui tanto ci siamo battuti, cioè l’Europa del Pnrr: duecento miliardi di euro per cambiare il volto del Paese, delle nostre aree interne, delle nostre comunità, della nostra Regione Umbria. Un investimento che – e lo diciamo al Governo- vogliamo vedere realizzato, spendendo fino all’ultimo euro. A partire dagli asili nido, su cui pure l’esecutivo ha fatto un passo indietro, diminuendo il numero dei posti previsti e le risorse a disposizione, e a partire dalla sanità, perché mai accetteremo la privatizzazione del diritto alla salute che vuole imporre la destra e le cui conseguenze, in Umbria, sono purtroppo ben note ai cittadini e alle cittadine». Per Chiara Breva serve «un’Europa forte, solidale e sostenibile che guidi la transizione ecologica garantendo equità e giustizia sociale. L’Europa non può essere solo un mercato, ma un progetto di solidarietà e pace che va difeso dalle destre che vogliono bloccare il progresso».


Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli