Elezioni, a Umbriafiere sorrisi e selfie per tutti

A sostegno della candidatura di Marini anche chi non sarà in prima persona della partita

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di R. P.

Catiuscia Marini si presenta sicura di sé, con una mise in beige. È visibilmente emozionata, accanto a lei una ragazza per il linguaggio dei segni – in prima fila ci sono gli amici dell’associazione regionale dei sordi -. La sala congressi del centrofieristico Umbriafiere, a Bastia Umbra, è piena, posti a sedere tutti occupati e in tanti rimangono in piedi. Come sottofondo un incessante brusio. Ma nel complesso si respira un’aria serena: tutti sorridenti. In sala ci sono anche gli esclusi – dell’ultima ora o già annunciati da tempo all’interno del Pd – dalla corsa per la conquista di una poltrona da consigliere regionale. (Per la conferma definitiva tocca aspettare l’assemblea regionale di domenica).

Gli esclusi Come Andrea Cernicchi, ex assessore comunale della giunta Boccali, che come annunciato giorni fa dal suo profilo di facebook, darà lo stesso il suo contributo. Altra figura che per sua scelta non ha voluto partecipare alle prossime regionali, Anna Rita Fioroni. L’imprenditrice ed ex senatrice ha voluto esserci e ha mantenuto la sua parola: come annunciato ufficialmente in questi giorni, tramite una nota stampa, vuole dare il proprio contributo al partito e alla rielezione di Catiuscia Marini. In prima fila ci sono anche gli assessori regionali uscenti democratici, tra questi, Fernanda Cecchini, molto probabilmente sarà di nuovo della partita, e Fabrizio Bracco, non riconfermato.

Il certo e i quasi certi Dei piddini presenti anche la senatrice Valeria Cardinali, l’ex segretario regionale Alberto Stramaccioni e l’attuale Giacomo Leonelli, il renziano pronto a buttarsi nella mischia e tra i certi di Perugia. Tra le giovani leve i consiglieri comunali Tommaso Bori e Leonardo Miccioni. Il sottosegretario Gianpiero Bocci non poteva non mancare. È insieme ai suoi, il ternano Eros Brega, attuale presidente del consiglio regionale, e il consigliere regionale Luca Barberini: si danno quasi per certo della partita. Presente anche Carla Casciari, attuale vicepresidente della giunta regionale, che dovrebbe riscendere in pista nella lista piddina per volere della stessa presidente Marini. In sala seduto anche Riccardo Marioni, direttore di Umbriatv, probabilmente nuovo candidato in una lista civica. Si aspetta l’ufficialità.

Presenti anche i socialisti L’assessore regionale Silvano Rometti e il consigliere regionale tuderte Massimo Buconi – gli unici sicuri del partito che dovrebbero ripresentarsi all’appello del 31 maggio (il condizionale è sempre d’obbligo in questi casi), il consigliere del Comune di Perugia Nilo Arcudi, i segretari regionale, provinciale di Perugia e comunale del capoluogo umbro, Aldo Potenza, Cesare Carini e Claudia Bastianelli.

In pole position la Cgil con il segretario regionale Mario Bravi, che dovrebbe candidarsi con la lista del Pd e vicino a Vincenzo Riommi, il segretario provinciale Vincenzo Sgalla e Luca Turcheria lavoratore della Perugina, che è salito sul palco a sostegno della candidata Marini.

L’ala rossa Di quello che rimane dei comunisti di rifondazione, pervenuto l’assessore regionale Stefano Vinti – che non dovrebbe ricandidarsi – colui che è riuscito nell’impresa di riunire pezzi rossi, che daranno vita ad una lista composta da La Sinistra per l’Umbria, i vendoliani di Sel e le liste civiche progressiste di Filippo Stirati, sindaco di Gubbio.

 

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