
di Giorgio Carra
Segretario nazionale Uila Uil
L’ipotesi di accordo firmata per Alimentitliani, pur non consentendo la salvaguardia di tutta loccupazione, come inizialmente assicurato, si è tuttavia resa necessaria per alleggerire limpatto sociale delle decisioni aziendali.
Ci auguriamo che gli investimenti descritti nell’intesa possano salvaguardare le relazioni industriali e garantire il futuro di tutto il Gruppo.
Lipotesi sarà sottoposta al vaglio dei lavoratori nei prossimi giorni.
L’accordo prevede, in sostanza, la chiusura del sito di Cisterna di Latina e una pesante riduzione del comparto impiegatizio (75 esuberi in totale), oltre a un limitato taglio delle retribuzioni contrattualmente definite. Rimane incerto il futuro dello stabilimento di Muggiò (Mb).
Ringraziamo il viceministro Teresa Bellanova e il dottor Giampietro Castano per limportante ruolo svolto nel raggiungimento dell’accordo e le istituzioni che si sono adoperate per la definizione di un piano sociale per i lavoratori licenziati.