La denuncia viene dallo storico ferentillese Carlo Favetti: «È stato sfregiato con il fuoco il baldacchino della Madonna della Pietà del XVIII secolo alla Collegiata di Santa Maria di Matterella. Sembrerebbe che il fatto si sia consumato in occasione della festività della Madonna della Pietà nella prima metà del mese di settembre. La macchina processionale della nostra Madonna – afferma Favetti – è stata oggetto di una mancanza di attenzione durante i riti religiosi da parte di chi dovrebbe tutelare le sacre rappresentazioni e le suppellettili devozionali di grande pregio artistico legate alla tradizione delle genti di questo paese. La macchina processionale è stata sfregiata da qualche lume acceso, lasciato sbadatamente sul ripiano e nessuno si è degnato di controllare e impedire. Il manufatto in legno – prosegue – è un pezzo realizzato dall’autore anche di tutta la mostra lignea dell’altare nella apposita cappella di destra, un artigiano narnese del 1662. È andato perduta parte della base del tronetto con le decorazioni in legno d’oro zecchino. Tutto l’insieme della macchina processionale è un pezzo pregiato e nella sua struttura evoca la grotta dove avvenne l’apparizione della Madonna alla fanciulla malata di tigna. Ogni volta che torna la festa, è veramente una grande gioia per tutti – conclude Favetti – anche se quest’anno la Madonna non ha sfoggiato, quando è stata portata in processione per le vie del paese, i suoi ex voto distinti in bracciali, anelli d’oro, fili di prezioso corallo che il popolo aveva donato nel corso degli anni passati».