La lite era finita male. Malissimo. Era finita a coltellate. Poco prima della mezzanotte di venerdì, infatti, i carabinieri di Otricoli erano intervenuti nella casa di un 27enne che poco prima, era stato aggredito da due conoscenti che, dopo averlo ferito all’addome con un coltello, erano fuggiti.

La caccia I militari, verificate le condizioni della vittima – il ragazzo è stato ricoverato all’ospedale di Terni e giudicato guaribile in 25 giorni – con il supporto degli equipaggi dell’Arma di Amelia, Narni Scalo e di Civita Castellana (VT); si sono messi alla caccia degli aggressori.
Presi I due, un 32enne ed 50enne, entrambi operai residenti in un paesino del viterbese, sono stati rintracciati nelle rispettive abitazioni, alle 2 ed alle 3 di notte. A casa del più giovane, con precedenti, i Carabinieri trovavano anche poco più di 30 grammi di marijuana ed un po’ di hashish. Lo stupefacente veniva sequestrato.
Il coltello L’arma usata per il ferimento: un coltello da lavoro con lama di una decina di centimetri, i militari l’hanno invece trovata nel giardino dell’abitazione della vittima dove era stato lanciato dagli aggressori nel fuggire dopo all’accoltellamento.
In libertà  I due feritori, arrestati entrambi per lesioni personali aggravate in concorso – il 32enne deferito anche a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti – sono stati giudicati nella mattinata di sabato e il gip, dopo aver convalidato l’arresto, in attesa delle successive udienze li ha rimessi in libertà con l’obbligo di firma nella caserma dell’Arma del loro paese.