Fidanzato troppo ‘grande’ per la figlia. Rendono la vita maledetta a lei e a lui: allontanati dal giudice

Foligno – La misura è scattata nei confronti di un 53enne straniero e della compagna 37enne

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Quando hanno scoperto che la figlia frequentava un ragazzo più grande di lei, avrebbero fatto di tutto per ostacolare la relazione. E quando la giovane si è allontanata volontariamente dalla casa familiare, hanno minacciato lei e il compagno, anche di morte, con vari messaggi. Per questo due genitori – 53 anni di origini straniere e la compagna 37enne – sono stati colpiti dall’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento e comunicazione con le persone offese. Il provvedimento è stato eseguito dalla polizia di Stato di Foligno a seguito delle indagini coordinate dalla procura di Spoleto. I due, a cui è stato applicato anche il braccialetto elettronico, sono indagati per minaccia aggravata e intralcio alla giustizia.

La violenza sessuale ‘inventata’

Quest’ultimo reato è stato ipotizzato perchè, secondo quando ricostruito dal personale del commissariato folignate, i due genitori – insieme ad una terza persona non ancora identificata – con violenza e minaccia avrebbero costretto la figlia a rendere dichiarazioni calunniose nei confronti del fidanzato, in particolare accusandolo di una violenza sessuale in realtà mai avvenuta.

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