Finisce nel Tevere dopo il furto: disperso

Città di Castello: insieme ad un complice avrebbe derubato un bar tabacchi per poi gettarsi nel fiume per sfuggire alla polizia

Condividi questo articolo su

I sommozzatori dei vigili del fuoco stanno cercando senza sosta un 21enne che nella notte fra venerdì e sabato si sarebbe gettato nel Tevere per sfuggire agli agenti della polizia che lo inseguivano dopo un furto, commesso in un bar tabacchi di Città di Castello, in via Vittorio Emanuele, nel quartiere La Mattonata.

Poche centinaia di euro Alle prime luci dell’alba di sabato il giovane, in compagnia di un complice, avrebbe forzato la porta posteriore del locale rubando il fondo cassa e i ‘gratta e vinci’, per un bottino totale di poche centinaia di euro. Mentre si allontanavano, i due sono stati intercettati dalle pattuglie giunte sul posto e, per sfuggire, si sono gettati nel fiume Tevere, nel tratto all’altezza del campo sportivo, facendo perdere le proprie tracce.

La denuncia dei familiari Nella tarda serata di domenica, presso il commissariato di Città di Castello si sono presentati i familiari del 21enne. Con loro anche l’altro ragazzo che ha confessato il furto, ha fatto recuperare la refurtiva e ha fornito indicazioni sul punto esatto in cui i due si sono gettati nelle acque del Tevere. In virtù dei nuovi elementi emersi sono quindi ripartite le ricerche, coordinate dai vigili del fuoco e dalla prefettura di Perugia.

In giornata ulteriori aggiornamenti

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli