Un azzardo finito bene. Prima la minaccia di non iscrizione al campionato, quindi il comunicato per ufficializzare la decisione e, infine, il passo indietro che chiude il ‘bluff’e il gioco: la Ternana Calcio Femminile disputerà la stagione 2016-2017 della serie A élite. Il ‘caso Blanco’ è destinato dunque a concludersi con misure soddisfacenti per la dirigenza delle ‘Ferelle’.

Lo sforzo decisivo «La Ternana Calcio Femminile, nella persona – si legge nel comunicato – del proprio amministratore unico Raffaele Basile, tenuto conto degli eventi che fin da stamattina si sono succeduti e dello sforzo profuso da parte degli organi federali e di quelli ammistrativi cittadini – c’era stata una nota dell’assessore allo sport Emilio Giacchetti in merito intorno alle 14.13 – , si ritiene soddisfatta delle risposte avute e delle nuove proposte avanzate dalla Procura Federale Figc». I documenti per l’iscrizione doveva essere presentati entro le 18 e così è stato.
I ringraziamenti sono inevitabili: «La società ringrazia la Divisione Calcio a cinque per la disponibilità e l’avvocato Carignani che ha difeso e tessuto in modo impeccabile un filo diretto con l’organo competente per arrivare a una conclusione positiva della vicenda. Attendiamo con soddisfazione e fiducia il giorno giovedi 14 luglio per l’ufficialità da parte della procura federale, organo terzo alla Divisione stessa, sia per la pena alla giocatrice e sia per la multa alla società. Per tutti i motivi di cui sopra informiamo la città di Terni tutta, che la società ha provveduto all’iscrizione al campionato di serie A d’élitelite 2016/2017».
E quindi la società rossoverde non dovrà restituire i soldi a chi si era già abbonato e, soprattutto, potrà presentare giovedì pomeriggio l’asso spagnolo Maite.