di Fra.Tor.
«Promuovere un modello di divertimento sano e responsabile». È questo l’obiettivo di ‘Good vibes – Ballo senza sballo’, un progetto per la prevenzione e la sensibilizzazione contro l’uso di sostanze stupefacenti nei luoghi di aggregazione giovanile, presentato giovedì mattina in Provincia a Terni dal consigliere regionale ed ex presidente della Provincia Laura Pernazza e dal presidente di Upi Umbria Marco Bruni. Il progetto è promosso da Upi Umbria, in collaborazione con la Provincia di Terni, quella di Perugia, Usl Umbria 1 e 2, enti di privato sociale e della prevenzione, comunità terapeutiche, Silb (Sindacato italiano locali da ballo) e il portale ‘Scelgo la vita’.
«Le discoteche e i locali notturni rappresentano un punto di riferimento per la socializzazione giovanile – ha detto Laura Pernazza – simbolo di libertà ed espressione. Tuttavia, questi ambienti sono talvolta erroneamente associati al consumo e alla diffusione di sostanze stupefacenti e all’abuso di alcol. Il progetto ‘Good Vibes – Ballo senza sballo’ nasce con l’obiettivo di promuovere un modello di divertimento sano e responsabile, attraverso un’azione congiunta di sensibilizzazione, prevenzione e coinvolgimento diretto dei giovani nei loro luoghi di aggregazione». Gli obiettivi del progetto riguardano «promuovere il divertimento responsabile, contrastare il consumo di droghe e alcol e sensibilizzare i giovani sui rischi coinvolgendo istituzioni, esperti, artisti e testimonial».
‘Good Vibes – Ballo senza sballo’, è stato aggiunto, «non è solo una campagna di prevenzione, ma un movimento culturale per il divertimento responsabile. Si parte il 3 maggio con l’evento di lancio all’Opificio di Terni con Dj set, artisti, testimonial e interventi istituzionali e si proseguirà poi con vari eventi nei locali notturni aderenti, quattro in provincia di Terni e sei in provincia di Perugia. Sarà attivata una campagna di comunicazione e sensibilizzazione attraverso i social media con il coinvolgimento di testimonial e influencer del mondo musicale e dello spettacolo per amplificare il messaggio. Verranno effettuati, inoltre, prevenzione ed interventi nei locali notturni con l’allestimento di punti informativi e con delle esperienze immersive con visori VR per simulare in sicurezza gli effetti negativi delle sostanze stupefacenti».