Grifo, ecco Mazzocchi: scugnizzo cuore d’oro

Ufficializzato l’acquisto a titolo definitivo di Pasquale Mazzocchi dal Parma. Il calciatore si lega ai colori biancorossi con un contratto triennale, sino al 30 giugno 2022.

Saluti social Il Parma lo ha salutato con un bel messaggio sul suo profilo ufficiale, ricordando che è stato un protagonista della cavalcata dei ducali dalla D alla A. Lui ha ricambiato con un lungo post in cui ha ricordato il periodo emiliano e ha lanciato un messaggio ai suoi nuovi tifosi: «Mi è stata data un’opportunità da una società che crede ciecamente in me – ha scritto Pasquale Mazzocchi – darò il massimo come ho sempre fatto, lascerò un pezzo del mio cuore a Parma ma porterò tutta la grinta, la cattiveria e la fame che ho con me a Perugia per affrontare ogni singolo allenamento e partita al massimo delle forze».

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Eccoci qua! Cosa dire? È stata una bella avventura, tre anni insieme…. tre anni di gioie, una cavalcata che ci ha portato dritto nella storia ….. Parma mi rimarrà nel cuore come città e come tifoseria. Sono stato accolto come un figlio, il vostro calore, il vostro affetto è stato qualcosa di meraviglioso che mi porterò per sempre dentro di me…. È stata dura decidere, sarei rimasto per coronare il sogno di ogni ragazzo che inizia a giocare a calcio, quello di giocare in Serie A, ma purtroppo per varie motivazioni non mi è stato possibile restare; Mi è stata data un opportunità da una società che crede ciecamente in me, tanto da comprarmi a titolo definitivo, offrendomi un contratto da quattro anni. Darò il massimo come ho sempre fatto in questi fantastici anni a Parma, lascerò un pezzo del mio cuore a Parma ma porterò tutta la grinta, la cattiveria e la fame che ho con me a Perugia per affrontare ogni singolo allenamento è partita al massimo delle forze. Vi salutò dicendo grazie per tutto quello che avete fatto per me ❤️

Un post condiviso da Pasquale Mazzocchi (@pakomazzocchi_seven) in data: Lug 9, 2018 at 3:47 PDT

Il riscatto Sui social, Mazzocchi, napoletano, lascia trasparire il suo profondo legame con la famiglia e con la sua terra: i genitori vivono a Napoli mentre la sorella, con cui è molto legato, vive e lavora a Rimini. Viene da Barra, quartiere difficile. E il calcio è stato per il piccolo Pasquale un modo per trascorrere le giornate in modo sano, senza brutte tentazioni («anche se qualche stupidata l’ho fatta», ha ammesso una volta in conferenza stampa), e oggi rappresenta uno strumento di riscatto, non solo economico. Di quel periodo resta testimonianza nei video su You Tube che il giovane Pasquale caricava per mostrare a tutti la sua bravura.

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L’amico del cuore Ma c’è un legame speciale che Pasquale porta sulla pelle, quello con un amico del cuore che se n’è andato quando aveva 9 anni: il suo volto è tatuato proprio sul petto e Pasquale lo mostra con orgoglio sui social, ora che lo ha appena integrato con due angeli.

Modello CR7 L’avventura con il Parma è stata bella ed entusiasmante, ma ora si apre un altro capitolo nella vita e nella carriera del giovane esterno napoletano, che indossa il 7 in onore di Cristiano Ronaldo e per uno strano caso del destino, passando dalla D alla A, ha avuto forse l’occasione di incrociarlo, se davvero Cr7 dovesse finire alla Juventus. Ma non è detto che il sogno sia del tutto svanito: auspicio dei tifosi e dei dirigenti del Perugia è quello di salire nella massima serie e, magari, incrociare, il pallone d’oro portoghese.

Il raduno e il ritiro Nella giornata di lunedì Mazzocchi ha conosciuto la sua nuova città e i suoi nuovi allenatori, Alessandro Nesta e il vice Lorenzo Rubinacci, oltre ai preparatori atletici Francesco Vaccariello e Filippo Sdringola, il collaboratore tecnico Massimo Lo Monaco e il preparatore dei portieri Vincenzo Benvenuto, tutti a Perugia per pianificare le due fasi della preparazione estiva: test atletici e visite mediche nella prima settimana; ossigenazione a Leonessa dal 22 luglio al 3 agosto.