I carabinieri della stazione di Gualdo Cattaneo hanno arrestato un residente di una frazione, L. V. 45enne disoccupato, già noto ai militari per trascorsi giudiziari, in quanto teneva in casa, abusivamente, un arsenale di armi e munizioni, una vera e propria ‘Santa Barbara’.
I controlli I carabinieri durante i loro periodici accertamenti effettuati nella giurisdizione di competenza, volti per verificare la sussistenza dei requisiti psicofisici da parte dei detentori di armi e la regolarità della custodia di queste, hanno tratto in arresto il 45enne. L’uomo alla vista dei militari, giunti sulle sue tracce, si erano presentati presso la sua abitazione per eseguire una perquisizione, non ha potuto fare altro che aprire gli armadi in cui custodiva 12 fucili da caccia, una pistola, circa 2.500 cartucce e 200 grammi di polvere da sparo, nonostante fosse stato raggiunto dal divieto di detenzione di armi e munizioni, emesso dal prefetto di Perugia a seguito di altre vicende in cui era incorso.
Licenza sospesa Il disoccupato, a cui era stata anche sospesa la licenza di porto di fucile, è stato così accompagnato in caserma, dove, una volta sequestrate tutte le armi ed il munizionamento, è stato dichiarato in stato di arresto e condotto, su disposizione del pm di turno della procura della Repubblica di Spoleto, presso la sua abitazione, per essere sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
Obbligo di dimora Venerdì il giudice del tribunale di Spoleto, convalidando l’arresto, ha rinviato l’udienza e ha disposto, per l’indagato, l’obbligo di dimora nel comune di Gualdo Cattaneo e di presentazione giornaliera presso la locale stazione dei carabinieri.
