di G.R.
Gran parte d’Italia da martedì connetterà la televisione sul Festival di Sanremo per una settimana. Dopo essere stato a Perugia per L’Anno che verrà , Amadeus condurrà sul palco dell’Ariston la 73° edizione del festival della musica italiana. Dietro alla vera gara, dall’anno scorso raggiunge milioni di curiosi e appassionati il FantaSanremo che segue in parallela quello che gli artisti fanno durante le esibizioni.
Il bonus Gubbio
Gli ideatori si contraddistinguono per inventiva. Se l’anno scorso era un susseguirsi di «saluto Zia Mara» e «Papalina», per questa edizione non mancano bonus originali che si vanno a sommare alla classifica finale (ricordiamo che anche arrivare ultimi vale punti). Ad esempio si fanno 31 punti se gli Articolo 31 ricevono 31 punti in una serata, se Tananai si classifica Ultimo o Ultimo si classifica Tananai. Poi tanti tanti altri: dai 20 punti per la pioggia di coriandoli o simili e i 10 per fiamme, fuoco e scintille ai 10 per il batti cinque con Gianni Morandi e i 25 per dirige l’orchestra il maestro Beppe Vessicchio passando per i 10 per ogni capezzolo in vista in caso di scapezzolata e i 20 per il bonus Pelù ovvero se l’artista sottrae borsetta o effetto personale a un membro del pubblico. Tra questi c’è anche il Bonus Gubbio che vale 50 punti + Iva (riferimento alla Zanicchi e a quell’episodio avvolto nel mistero a Carramba che fortuna) e se «lascia la sgommata raddoppia». Viene anche precisato che: «La malizia è negli occhi di chi legge, il bonus nulla ha che fare con fake news e/o leggende metropolitane».
Pranzo indigesto a Gubbio: i protagonisti raccontano la verità a Le Iene