Se un consiglio arriva da un coetaneo, anziché dai professori o dai genitori, probabilmente un ragazzo lo ascolta con maggiore attenzione e magari lo segue.
Quindi, se è un amico o comunque uno della tua età , che frequenta le superiori proprio come te, a dirti che il fumo fa male, che sarebbe meglio smettere, anzi non cominciare proprio, magari gli dai retta.

Questo l’auspicio del progetto “Thank you for not smoking”, presentato presso la sede di Piscille dell’Istituto ‘Cavour Marconi Pascal’ di Perugia.
Il progetto. In programma un ricco calendario di eventi che coinvolge esperti del settore e testimonial per sensibilizzare i giovani sulle conseguenze del fumo. Alla fine, saranno gli stessi ragazzi a farsi portavoce del messaggio, realizzando una campagna di comunicazione multimediale (con filmati e volantini) che sarà utilizzata anche da altre scuole umbre. Il progetto è patrocinato da Regione Umbria, Comune di Perugia e Asl Perugia 1.

Stop al fumo Al primo incontro, intitolato ‘Stop al fumo tra i giovani’, hanno partecipato, fra gli altri, l’assessore regionale Antonio Bartolini, il Direttore della S. C. di Penumologia dell’ospedale di Perugia Maurizio Dottorini, il responsabile del centro Antifumo della Asl 1 di Perugia Luciano Bondi, il direttore generale del Perugia Calcio Mauro Lucarini, l’educatrice sanitaria Francesca Pierotti e il chirurgo Lucio Cagini, oltre al dirigente scolastico Giuseppe Materia, in veste di padrone di casa.