
Il ternano Andrea Ortenzi (scienze motorie), la studentessa perugina Aline Coulon (giurisprudenza) e la matricola di biotecnologie del farmaco Lucia Coata. Sono loro tre ad aver consentito al Cus Perugia di tornare dai campionato nazionali universitari di karate con un tris di medaglie d’argento: festa biancorossa a L’Aquila nella kermesse che ha impegnato oltre 2 mila atleti da tutta Italia. «I ragazzi – il commento del tecnico Andrea Arena – sono stati davvero eccezionali perché é sempre difficile centrare il podio in gare di così alto spessore. Un plauso particolare va anche alla matricola Matteo Anderlini, che al rientro alle competizioni dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori per oltre nove mesi, é arrivato ai piedi del podio perdendo la finale per il bronzo nella categoria 67 chili».

I tre argenti
Ortenzi – categoria 75 chili – è stato sconfitto solo in finale dal campione in carica, Emanuele Sarnataro del Cus Napoli; la Coulon – 68 chili – è arrivata ad un passo dall’oro, perso grazie ad una tecnica da tre punti negli istanti conclusivi della finale; infine la Coata, ko di misura nella sfida per il podio più alto contro la campana Francesca Mangiacapra. «La gara – le parole di Ortenzi, del team Guazzaroni a Terni – é stata davvero di gran spessore visto il valore degli avversari scesi in campo; sono davvero soddisfatto per questo risultato a cui tenevo parecchio anche in proiezione delle convocazioni del team Italia in vista delle prossime Universiadi». Rammarico per la Coulon: «Mi dispiace aver pagato caro l’unico errore commesso in gara, purtroppo giunto nel momento topico della competizione ma in fondo anche questo serve». Per la Coata «salire sul podio da matricola é un sogno, ma non nego che questo era uno degli obiettivi stagionali. Un argento di gran importanza ed il trampolino per puntare ad indossare la maglia di campione nazionale universitaria già dalle prossime edizioni».