«Sono stati smantellati tutti i caminetti e i tavoli di cemento dove turisti e residenti venivano a passare qualche ora o giornate al parco insieme a tutta la famiglia», lo sfogo di un cittadino ad umbriaOn si riferisce al parco ‘I Campacci’ di Marmore.
Turismo «I turisti che per le festività avevano come meta la Cascata delle Marmore e il parco per fare una ‘sbraciolata’ – sottolinea – ora non troveranno più nulla, nessun intrattenimento per rimanere un’intera giornata, Mi auguro che le istituzioni capiscano che stanno distruggendo l’economia di questa città e la possibilità di basarla anche sul turismo». Sia i camini che i tavoli con panche/sedie «non verranno ricostruiti. Un’associazione voleva farsi carico di provvedere a metterne dei nuovi, ma il Comune di Terni ha negato la possibilità di ricostruire e se non erro c’è anche il divieto di cuocere con i barbecue».
Fatiscenti e poco sicuri L’ex consigliere comunale Sandro Piccinini, contattato da umbriaOn racconta che «in una delle ultime interrogazioni da me presentate all’ex assessore Sandro Corradi, facevo riferimento proprio a questa situazione. L’assessore mi rispose che la demolizione dei camini e dei tavoli si rendeva necessaria perché avevano una copertura in eternit e per problemi di fatiscenza e sicurezza. Quei camini, come i tavolini, furono costruiti alla fine degli anni ‘80 e con il tempo erano diventati pericolosi».
Nuovi camini e tavoli Da quello che ricorda Piccinini, «dovrebbero essere ricostruiti con i fondi della Cascata delle Marmore, ma non so di preciso quando». Certo, considerando la bella stagione alle porte e la Pasqua tra poco più di 15 giorni, bisognerà attrezzarsi con teli, panini e pasta fredda e la sciare a casa bistecche e salsicce per passare un giornata all’aria aperta a ‘I Campacci’ di Marmore.