
«Quando lo abbiamo portato ad una pescheria locale per venderlo sono rimasti allibiti. Sembrava che gli avessimo portato un dinosauro: aveva due occhi immensi, una rarità». Sì, perché non capita tutti i giorni di imbattersi in mare in un calamaro gigante da oltre sedici chili della specie Loligo vulgaris: è accaduto con estrema sorpresa a due ragazzi di Terni in vacanza a Mazara del Vallo, in Sicilia. Grande stupore anche da parte dei bagnanti che erano in zona.

La pesca inattesa
Si chiamano Andrea Fabiani e Massimiliano Fidenzi (con loro anche i figli, Sofia e Michele). Erano in compagnia di un ragazzo siciliano del posto – appassionato di pesca subacquea alla pari di Andrea – a Cala Spaghetti. Una normale giornata di mare che ben presto ha preso una svolta improvvisa: «Eravamo in barca e ad un certo punto si è avvicinato questo grande calamaro ed i bambini hanno iniziato ad urlare perché lo avevano visto. È stato preso utilizzando un guadino, una lunga rete». Molte le persone che hanno voluto assistere alla scena.

Un evento
Un incontro che di certo resterà scolpito nella mente dei due ragazzi ternani: «Esemplari così – spiega Andrea – di solito sono a largo e ad alta profondità, è una cosa indimenticabile». Un evento che ha portato in dote anche del gruzzoletto da reinvestire, 130 euro, ovvero il ricavato della vendita ad una pescheria locale: tutto reinvestito in vino e pesce per festeggiare con una bella cena: «Da tanti anni vado in mare e una cosa del genere non l’avevo mai vista».