Morto per overdose: arrestati i pusher

La droga killer lo aveva ucciso lo scorso 15 luglio. Le indagini hanno portato all’arresto di cinque persone fra Gubbio, Todi e Perugia

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La morte, per overdose, risale allo scorso 15 luglio, quando C.M.A.M. era stato trovato senza vita dai carabinieri di Gubbio all’interno dei locali della ditta ‘La bottiglia’ di via Tifernate. Dopo alcuni mesi di indagini i militari del Norm sono riusciti ad arrestare i pusher, coloro che, a Perugia, avevano ceduto la dose fatale all’uomo.

I primi nomi I primi elementi erano arrivati dal sopralluogo sul posto, seguiti dai dettagli dei tabulati telefonici che hanno poi permesso di identificare I.A. e K.J.: il primo è un 25enne di origini campane che vive da anni in provincia di Perugia e il secondo è un tunisino di 39 anni, residente a Massa Martana. Entrambi già noti come spacciatori di eroina e cocaina nella zona di Gubbio.

Gli arresti Grazie alle indagini i carabinieri – oltre ad individuare e segnalare in prefettura circa cinquanta clienti-tossicodipendenti, eugubini e provenienti anche da fuori regione – sono riusciti ad accertare come il 39enne, sottoposto agli arresti domiciliari a Massa Martana, si avvaleva della collaborazione del 25enne per l’attività di spaccio. Oltre a loro è poi finito nei guai un 43enne di Gubbio – F.O. le sue iniziali – per favoreggiamento. A seguito degli elementi acquisiti dai militari, per tutti è scattato l’arresto: i primi due sono finiti in carcere mentre il 43enne di Gubbio ai domiciliari.

In flagrante Durante l’esecuzione degli arresti, eseguiti dai carabinieri del Norm di Gubbio con l’ausilio delle Compagnie di Perugia e Todi, il 25enne campano è stato ‘beccato’ in flagranza, mentre stava vendendo una dose ad un giovane senese giunto fino a Perugia. A seguito della perquisizione personale e di un piccolo locale nella sua disponibilità in località Elce, I.A. è stato trovato in possesso di circa 20 grammi di eroina e 10 di cocaina. Denuncia anche per F.M., leccese residente da anni a Perugia, che aveva messo a disposizione il locale di Elce dove veniva nascosta la droga.

Altri arresti Nel corso della stessa operazione i carabinieri di Gubbio hanno individuato altri due spacciatori ai quali il 25enne I.A. si rivolgeva per acquistare droga – cocaina in particolare – durante i periodi di ‘magra’. Entrambi sono stati arrestati: si tratta degli albanesi S.P. (24 anni) e A.E. (22), residenti nella zona di Ponte Rio di Todi. Nell’auto, una piccola utilitaria di colore rosso, avevano nascosto tredici dosi di cocaina pronte da spacciare.

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