Dopo un lungo periodo di pausa, durato oltre un mese e mezzo, è ripresa la stagione dell’European Talent Cup – campionato motociclistico internazione incentrato su giovani talenti, a cui prende parte anche il 16enne ternano Luca Agostinelli con il Team Pasini Racing – e questa volta ad ospitare la sfida di settembre è stato il circuito di Jerez de la Frontera, intitolato al pilota Angel Nieto.

Dopo un meticoloso – e faticoso – lavoro di preparazione svolto durante la pausa estiva, Luca Agostinelli è tornato in pista, canche con il sostegno del tifo della sorella Valentina, con il chiaro obiettivo di fare bene da subito. E le prove ufficiali a Jerez lo hanno portato a conquistare la quarta fila, buon punto di partenza visto che i ‘top’ sono tutti concentrati nelle prime cinque file della starting grid.
Ottima anche la partenza nella prima gara di domenica, che ha visto Luca Agostinelli rimontare, nei primi tre giri, dalla 12° all’8° posizione, lottando nel gruppo di testa. Ma al quarto giro si è verificato l’imponderabile: una brutta caduta in cui il centauro ternano ha anche riportato una forte abrasione alla mano, rimasta incastrata tra la moto e l’asfalto. Amarezza, quindi, per l’occasione persa più che per l’infortunio.
La gara 2 è stata così segnata dal dolore da gestire e da una manualità limitata: alla fine – con dieci posizioni perse nel primo giro – l’obiettivo non poteva essere diverso dal raggiungere il traguardo, tagliato dal giovane pilota ternano al 22° posto. Il prossimo appuntamento è quello del 13 ottobre ad Aragon (Spagna) e la speranza è che Luca Agostinelli possa recuperare in pieno dall’infortunio.
«Tornerò più forte di prima – dice -. In questo periodo di recupero leggerò pagine di storie di sportivi che hanno battuto le avversità e ne farò tesoro: lo devo fare non solo per me, ma anche per gli sponsor e per la mia famiglia che mi supportano sempre».