Agli avversari, il fiato sul collo lo aveva fatto sentire già in qualifica. Lui, tornato dopo un brutto doppio infortunio, ma con un desiderio: tornare a dire la sua in MotoGp. Così Danilo Petrucci ha tenuto fede alle premesse/promesse e in gara – a Le Mans – ha centrato un 7° posto di tutto rispetto. Successo per Jorge Lorenzo, sul podio anche Valentino Rossi e Maverick Viñales.

Bello il duello finale con Hector Barbera: a spuntarla sul traguardo è stato il centauro ternano, abile a respingere gli attacchi dello spagnolo e, al tempo stesso, ad approfittare delle cadute di Dovizioso, Iannone e Marquez. Per Danilo Petrucci un test importante, superato a pieni voti.
Per Petrucci sono arrivati dunque i primi 9 punti della stagione, in un gran premio che lo ha visto migliorare di tre posizioni rispetto al 10° posto dello scorso anno. Il ‘ducatista’ supera così in un solo colpo – classifica generale – Loris Baz, Cal Crutchclow, Yonny Hernández e Jack Miller. Ritirato il compagno di team Scott Redding. Tra due settimane il ternano sarà di scena al circuito del Mugello.
Fortuna e punti «Sono molto felice, adesso – il commento del ternano – posso dire di essermi tolto un peso. E’ stato un periodo difficilissimo e ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicino: non sapevo neppure se sarei riuscito a concludere le prove libere e adesso mi ritrovo con questo bel settimo posto. Sono contento ma non mi voglio fermare qui, al Mugello spero di riuscire a girare un po’ più vicino al gruppo di testa. Qui con un po’ di fortuna sono riuscito ad arrivare settimo ma si può fare di meglio. Intanto però è giusto godersi questo risultato, soprattutto l- conclude Petrucci – la mia squadra che come al solito ha fatto un lavoro straordinario».