Sorpasso all’ultimo giro su Andrea Dovizioso e 11° posto per Danilo Petrucci sul circuito di Assen, nel gran premio d’Olanda. Il pilota ternano colleziona così altri cinque punti in classifica generale, raggiungendo quota 44. A vincere la gara dopo un bel duello con Marc Márquez è il leader del mondiale, Valentino Rossi. Stacco il compagno di team Yonny Hernández, 14° a 20 secondi da Petrucci.
Posizione mantenuta Il ternano del team Octo Pramac Racing, partito dall’11° piazza, è stato a lungo in 10° posizione, riuscendo a gestire bene gli attacchi di Daniel Pedrosa. Poco dopo metà gara il sorpasso dello spagnolo e quello della sua ‘bestia nera’, Maverick Viñales, che ha fatto scendere Petrucci al 12° posto.

Affondo su Dovizioso In extremis, all’ultimo giro, la manovra decisiva per il piazzamento conclusivo: a farne le spese Andrea Dovizioso – tre decimi il gap finale -, superato dalla GP14 del pilota ternano. Petrucci ha terminato la corsa a 29.038 secondi da Valentino Rossi: per lui ottavo gran premio consecutivo a punti. Un bel passo in avanti rispetto all’anno scorso, quando il 24enne di Terni riuscì a entrare nei primi quindici – in generale – in appena sei circostanze. Il tour europeo proseguirà il 12 luglio sul circuito del Sachsenring, in Germania.
Spinta continua «Sono davvero – commenta un entusiasta Petrucci al sito ufficiale Octo Pramac Racing – molto soddisfatto: un undicesimo posto preso con i denti. Sono stato tutta la gara vicino al gruppo del quinto posto e arrivare a 15 secondi dal podio per noi è una gran soddisfazione. Siamo stati veloci tutto il weekend e anche in gara ho spinto tantissimo. Ho tenuto a lungo dietro Pedrosa e quando mi ha passato non l’ho fatto scappare. Peccato di non essere mai riuscito ad entrare dentro il gruppetto che mi precedeva ma vedere così vicini Crutchlow, Smith, Dovizioso e i due Espargaró mi ha fatto imparare molto. Alla fine sono anche riuscito a superare Dovizioso che sembrava avere qualche problema: mi dispiace per questo, siamo molto amici, ma le gare sono così».
Dedica Ducati Petrucci chiude complimentadosi con il lavoro della squadra: «Vorrei dedicare questo bel risultato alla squadra. Riesco a capire sempre di più la moto anche con il pieno e infatti sono riuscito a girare sui tempi dei primi. Mi trovo benissimo qui, stanno facendo tutti un lavoro fantastico: si vede che c’è un grande affiatamento».