Multe a Terni: quasi 5 milioni per il Comune

Salto in avanto rispetto agli ultimi anni: la giunta iscrive a bilancio 4,8 milioni di euro. La ripartizione per manutenzione strade, educazione, assunzioni e segnaletica

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di S.F.

Incremento del 7,3% con passaggio dai 4 milioni 490 mila euro del 2017 ai 4 milioni 822 mila euro dell’anno in corso. In generale si tratta del dato record degli ultimi anni: la giunta comunale di Terni – tutto legato al bilancio stabilmente riequilibrato – ha approvato la delibera che dà il via libera all’iscrizione in bilancio della cifra ipotizzata. Per cosa? Sanzioni amministrative e pecuniarie per violazioni del codice della strada. Le multe in sostanza. Con successiva ripartizione – da legge – per manutenzioni, ammodenarmento della segnaletica, acquisto automezzi/attrezzature ed educazione stradale e assunzioni a progetto.

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IL BILANCIO RIEQUILIBRATO A TERNI

L’ipotesi, i varchi elettronici e l’iscrizione Come detto è una cifra record negli ultimi anni per palazzo Spada. La giunta ha determinato di iscrivere a bilancio 4 milioni e 822 mila euro come proventi per le multe: 542 mila riguardano gli eccessi di velocità, i restanti 4 milioni e 280 mila euro le altre violazioni. Rispetto al 2017 l’aumento è di quasi 400 mila euro, più calcato il gap rispetto a tempi meno recenti: nel 2016 la cifra indicata era di ‘appena’ 3 milioni 15 mila euro, nel 2015 2 milioni  800 mila euro e nel 2014 3 milioni 540 mila euro. Nel 2013 invece il dato fu simile a quello dello scorso bilancio, vale a dire 4 milioni 440 mila euro. «Aumento stimato delle sanzioni amministrative a seguito della installazione dei nuovi varchi elettronici» fa sapere palazzo Spada.

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La ripartizione La cifra vincolata dunque – prassi – è di 2 milioni 411 mila euro, il 50% sul totale. Destinazione e percentuale massima (non inferiore 1/4) già fissata: 25% per interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica stradale, altrettanto per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale anche con l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzatture. Ci si ferma a 602 mila 750 euro.

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Il grosso della cifra – il restante 50%, pari a 1 milione 205 mila e 500 euro – è destinato invece ad interventi di miglioramento della sicurezza stradale riguardanti la manutenzione delle strade di proprietà del Comune; installazzione, potenziamento, ammodernamento, messa a norma e manutenzione del manto stradale; interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli (bambini, anziani, persone con disabilità, pedoni e ciclisti); svolgimento nelle scuole di corsi didattici finalizzati all’educazione stradale; assistenza e previdenza per il personale; interventi a favore della mobilità ciclistica; assunzioni stagionali a progetto nelle forme di contratti a tempo determinato e a forme flessibili di lavoro e l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature del corpo e dei servizi di polizia Locale.

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