Neve sul weekend umbro? Gli esperti rispondono

A spiegare la situazione sono Michele Cavallucci ed i colleghi di Umbria Meteo

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di G.R.

Attenzione. Per la tanto attesa (o temuta, tra guida e disagi per alcuni) neve a bassa quota può essere il weekend giusto in Umbria. A spiegare la situazione che potremmo vivere tra la sera venerdì 20 gennaio e la mattina di domenica 22 sono Michele Cavallucci, previsore di Perugia Meteo sulla sua pagina Facebook, e i colleghi di Umbria Meteo. Occhio però, va fatta subito una doverosa precisazione come scritto dal primo: «La previsione è da prendere con le molle. La situazione è molto dinamica e va monitorata ora per ora con un nowcasting. Basta infatti anche un solo grado in più per fare si che la quota neve si alzi anche decisamente». Anche Umbria Meteo invita alla cautela sulle valutazioni: «Qualche modifica, delle traiettorie e quindi degli effetti sul territorio delle correnti, in una situazione così dinamica, è da mettere sempre in conto. Specie se il centro di bassa pressione dovesse variare le traiettorie attualmente proposte».

Perugia Meteo: «Forti venti e precipitazioni nevose»

«Una zona ciclonica, al momento presente davanti alle coste campane/laziali, nel suo movimento, prima verso nord est, e poi verso nord, andrà a spostarsi, nelle prossime 36 ore, dapprima sul Gargano e poi al largo delle coste Marchigiane meridionali, richiamando sull’Umbria correnti fredde e venti molto forti che, da stasera, inizieranno a colpire tutto il territorio regionale con caratteristiche di bufera sulle zone appenniniche». È quanto si apprende relativamente alle condizioni climatiche intorno all’Umbria leggendo Perugia Meteo. Cavallucci spiega l’effetto domino che avrà nella nostra regione: «Nella sua risalita verso nord, il minimo depressionario, farà affluire aria fredda più umida sulla nostra regione e, stante le termiche previste, sia dal modello americano GFS che da quello europeo ECMWF, potrebbero esserci le condizioni per precipitazioni nevose anche in pianura, almeno nella loro consistenza, con probabile accumulo del manto nevoso dai 300 metri in su, anche se potrebbero non essere esclusi episodi nevosi anche nelle zone di pianura, specie quelle orientali». Quindi dove si può attendere di vedere paesaggi imbiancati: «Sabato 21 gennaio può essere molto perturbato, specie in montagna, con nevicate fino a quote collinari. E’ assolutamente probabile che molte zone possano vedere precipitazioni nevose anche senza accumuli, ma è altrettanto possibile che alcune località umbra sopra i 400 metri, possano essere imbiancate. Questo può riguardare anche quelle più a ovest, compreso il capoluogo regionale».

Umbria Meteo: «A Terni solo qualche fiocco tra la pioggia. Imbiancheranno Gubbio e Norcia»

Umbria Meteo scende più nei dettagli per quanto riguarda le singole località nella giornata di sabato 21: «Gubbio, Gualdo Tadino e Norcia osserveranno la crescita del manto nevoso al suolo, Città di castello potrà essere imbiancata, Foligno vedrà fiocchi bagnati ma difficilmente imbiancherà, Spoleto potrebbe riuscire ad imbiancarsi sulle zone più alte. Potremo quindi assistere a nevicate su Perugia che, se prolungate, imbiancheranno l’acropoli fin sui 350/400 metri di quota, stesso discorso per Città della Pieve ed il Trasimeno. Nevicate possibili anche su orvietano e tuderte ma difficilmente assisteremo ad imbiancate sotto i 500 metri di quota. Ancor più alte le quote neve per Terni, almeno un centinaio di metri più in alto, in città difficilmente si andrà oltre qualche fiocco tra la pioggia». Precise anche le indicazioni sul freddo nella giornata di venerdì: «Lo zero termico è atteso intorno ai 500 metri di quota tra Altotevere ed eugubino gualdese, 600/700 metri più a sud, quindi sulle zone più a nord s’imbiancheranno le colline ed i fondovalle fin sui 350/450 metri, più in basso fiocchi bagnati, sulle zone appenniniche più a sud invece imbiancate generalmente oltre i 500 metri, solo localmente, in qualche conca chiusa, più in basso, sul resto della regione precipitazioni praticamente assenti». Le condizioni climatiche più in generale tra sabato e domenica: «Sabato 21 inizierà con ossia precipitazioni soprattutto lungo l’Appennino ma con temperature più basse, successivamente affluirà ancora aria fredda sull’Umbria ma le precipitazioni diverranno più intense lungo l’Appennino, a causa di formazioni temporalesche che dalle coste abruzzesi e marchigiane si muoveranno verso l’Appennino umbro marchigiano. Attenzione ai venti forti, con un minimo così profondo ed in avvicinamento all’Umbria. Domenica 22 gennaio il centro di bassa pressione, seppur in fase d’indebolimento, transiterà, in tarda mattinata, sopra l’Umbria per poi scendere nuovamente, nel pomeriggio, sul medio mar Tirreno. Sull’Umbria giornata che inizierà con precipitazioni ancora abbondanti lungo l’Appennino e, qua e la, sconfinamenti più ad ovest, quota neve abbastanza stazionaria, almeno inizialmente, quando il centro di bassa pressione a livello del mare sarà sulle Marche. Nel pomeriggio invece, parziale miglioramento con significativa diminuzione delle precipitazioni e temperature in rialzo, specie nelle aree dove assisteremmo a temporanee schiarite »

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