Norcia: i truffatori non ‘mollano’ ma gli va male. Denunciati

Nei guai due giovani della Campania che usavano il metodo del ‘finto avvocato’

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Due giovani della Campania, di 22 e 21 anni, sono stati denunciati per truffa dai carabinieri del Nor della Compagnia di Norcia. Il sistema è quello del ‘finto avvocato’ ma questa volta ai truffatori è andata decisamente male. Di seguito la nota dell’Arma che ricostruisce l’accaduto. «La vittima, un 82enne nursino, ha ricevuto al telefono fisso la telefonata di un uomo che, spacciandosi per un sedicente avvocato, lo ha informato che suo figlio era rimasto coinvolto in un incidente stradale e, poiché il suo veicolo risultava privo di assicurazione, sarebbe stato arrestato dai carabinieri. A quel punto l’uomo, molto preoccupato, si è precipitato alla stazione carabinieri di Norcia per verificare quanto stava accadendo a suo figlio e lì ha scoperto di essere stato vittima di una tentata truffa. Nel frattempo il sedicente avvocato ha richiamato l’utenza fissa e a rispondere è stata la moglie dell’82enne, la quale ha spiegato che suo marito si era recato in caserma. Allora il sedicente avvocato le ha riferito che sia il marito che il figlio erano stati accompagnati in carcere a Spoleto, aggiungendo di preparare denaro e oro presente in casa per poter scarcerare i due. I carabinieri del Nor della Compagnia di Norcia – conclude la nota – sono riusciti ad individuare i due giovani, di cui uno già noto alle forze dell’ordine per aver posto in essere in passato condotte simili, e li hanno denunciati alla procura di Spoleto per tentata truffa in concorso».

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