di S.F.
L’obiettivo di palazzo Spada era verificare se qualcuno avesse interesse nel gestire il nuovo – e l’attuale, fino a quando non verrà completata la procedura legata al palasport al Foro Boario – mattatoio di Terni. L’esito è stato positivo e a questo punto, con gli uffici a pieno regime, i tecnici preparanno il bando europeo per la concessione: a chiedere informazioni sono stati in cinque, ma non tutti hanno inviato la Pec per dire ’sono interessato’.
L’AVVISO PER IL FUTURO MATTATOIO: PREVISTO VICINO AL CENTRO DI FINITURA AST

L’affidamento
Un avviso esplorativo – non vincolante – propedeutico alla gara pluriennale: chi si è fatto avanti ora ha, in sostanza, dato la disponibilità a presentare l’offerta in un secondo momento. Non c’è molto tempo a disposizione per far partire la procedura europea: lo scorso marzo l’amministrazione deliberò un atto aggiuntivo – convenzione esistente dal 1999 – per consentire alla Butcher Service s.r.l. di continuare a gestire il mattatoio al Foro Boario fino al 31 dicembre 2019.
IL CRONOPROGRAMMA PER IL PALASPORT

I sopralluoghi e la scrematura
Come detto in cinque hanno alzato il telefono per contattare gli uffici – il responsabile del procedimento è Fausto Marrocolo, ad aiutarlo Alessandro Maltinti – e chiedere informazioni in merito. In tre hanno effettuato il sopralluogo in strada di Tavernolo, in un’area da 9 mila metri quadrati e valore Paip da 585 mila euro individuata per la realizzazione della nuova struttura, a pochi metri dal centro di finitur Ast, quindi la scrematura finale: c’è stato un ‘taglio’ immediato perché una delle tre non aveva maturato un’esperienza recente biennale in questo ambito. L’avviso è scaduto lunedì e in lizza restano in due: salvo sorprese saranno le partecipanti alla gara europea in arrivo.