
Si parte subito in salita, ma ci siamo. Tutto pronto in Giappone – ci sono già i primi casi di Covid nel villaggio olimpico – per la cerimonia d’inaugurazione di Tokyo 2020 in programma venerdì 23 luglio: l’Italia si presenta con il gruppo più ampio di sempre con ben 384 qualificati e tra loro c’è una buona rappresentanza umbra speranzosa di tornare dal Sol Levante con una medaglia. Si punta in particolar su scherma e skeet.
NEL 2016 C’ERANO BACOSI, ZAYTSEV, SANTARELLI E GIOMBINI

Le speranze
Sono sei gli atleti umbri – ma ci sono anche tecnici, dirigenti e membri di staff, come ad esempio Claudio Guazzaroni per il karate e Alessandra Favoriti, medico sociale della nazionale femminile del volley, oppure i presidenti Fitav e Fitri Luciano Rossi e Riccardo Giubilei – in gara in terra nipponica. C’è già chi ha vinto un oro olimpico: si tratta della 38enne tiratrice a volo di Città della Pieve Diana Bacosi, già trionfatrice nel 2016 a Rio de Janeiro nello skeet e che in Giappone tenterà di conquistare il bis. Non è l’unica a conoscere il sapore della vittoria a livello internazionale perché nella scherma possiamo contare su due fuoriclasse: il 31enne fiorettista ternano Alessio Foconi e il 28enne spadista folignate Andrea Santarelli, quest’ultimo già argento a squadre in Brasile cinque anni fa. Spazio poi al lanciatore del disco di Città di Castello, il 35enne Giovanni Faloci (originario di Umbertide), capace di staccare il pass per l’Asia a fine giugno con una prestazione da 67.36.

C’è anche Spoleto. Duranti la più giovane
C’è poi Ivan Zaytsev, 32enne opposto spoletino della nazionale italiana del volley già bronzo a Londra 2012 e argento a Rio de Janeiro quattro anni dopo. Infine la più piccola del gruppo umbro, la 20enne – anche lei nativa della ‘città dei due mondi’ – Agnese Duranti: sarà protagonista nella ginnastica ritmica a squadre in compagnia di Martina Centofanti, Alessia Maurelli, Daniela Mogurean e Martina Santandrea. Giovanissima, ma non per questo senza esperienza e curriculum di una certa rilevanza: ha già conquistato diversi ori tra mondiali ed europei. Ora c’è un altro obiettivo da ottenere.

Poi toccherà a Menciotti
In Giappone in un secondo momento entrerà in gioco il 26enne nuotatore ternano. Sarà protagonista alla XVI° Paralimpiade in programma dal 24 agosto al 5 settembre: anche lui andrà a caccia di una medaglia olimpica dopo le tante soddisfazioni degli ultimi anni tra mondiali ed europei.